Gruppi di giovani assembrati senza mascherine: a pagare saranno i loro genitori
Sono tutti minorenni tranne uno.
A Salerano sul Lambro i Carabinieri di Lodi Vecchio hanno intensificato i controlli anti covid e sanzionato altri sette giovani del posto che violano le norme, scoperti assembrati e senza mascherina in barba ad ogni logica anticovid.
Gruppi di giovani assembrati senza mascherine
Prima a Lodi Vecchio, nel parco di via Pandolfi il pomeriggio dello scorso 1° marzo, il 6 marzo, invece, di buon mattino, a Salerano sul Lambro, nell’area verde di Via Ariosto: questi i luoghi dove i carabinieri di Lodi Vecchio, da sempre attenti alle dinamiche connesse al diffondersi della pandemia, hanno sorpreso, nel primo caso, otto giovani, nel secondo sette, che, incuranti dei pericoli per se stessi e per gli altri derivanti dall’inosservanza delle basilari norme ministeriali per prevenire e contenere il contagio, si sono radunati creando assembramenti senza indossare i dispositivi di protezione individuali. E se nel primo caso ad essere sanzionato è stato un solo minorenne, ieri sono stati ben sei quelli che hanno violato la sanzione amministrativa prevista dall'Art. 1 comma 3 DPCM 14 gennaio 2021 e dall'Art. 1 comma 8 D.L. 33/2020.
Saranno i genitori a pagare
I sette i giovani, tutti abitanti a Salerano tranne uno di Graffignana, ovvero, B.D., 14enne, B.A., 16enne, A.N., 16enne, C.L., 16enne, S.R., 17enne V.S., 17enne E C.A., l’unico maggiorenne di 19 anni, sono stati affidati ai genitori, ai quali è stata anche notificata la sanzione amministrativa. Anche a loro, al pari dei coetanei sanzionati il 1° marzo, i carabinieri di Lodi Vecchio hanno vivamente raccomandato di evitare dal tener simili e irresponsabili comportamenti, sia perché potrebbero incidere in maniera determinante sull’aumento del numero dei contagi e, di conseguenza, imporre maggiori restrizioni anche per i più giovani, già privati della presenza a scuola, sia per ciò che potrebbe comportare in termini di sacrificio per la salute pubblica.
Alla guida ubriachi e drogati
I carabinieri di Lodi Vecchio hanno poi effettuato anche dei controlli alla circolazione stradale, accertando che l’indisciplina di mettersi al volante sotto l’effetto di sostanze alcoliche o degli stupefacenti è un altro annoso fenomeno che non tende a scomparire.
A incorrere nei rigori di legge ed essere denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lodi sono stati D.S.S., 41enne di Vizzolo Predabissi (MI), che controllato alla guida di una Nissan Micra in evidente stato di alterazione psico-fisica da stupefacenti, si è rifiutato di sottoporsi ai previsti controlli sanitari. Anche P.E., 59enne di Caselle Lurani, è stato sorpreso alla guida di una Fiat Punto con un tasso alcolico pari a 1,25 g/l. Per entrambi è scattato il ritiro della patente e il sequestro dei veicoli.
Gli stessi carabinieri hanno, infine, segnalato alla Prefettura di Lodi B.D.E., 28enne di Lodi Vecchio, trovato in possesso di una piccolissima quantità di hashish per uso personale non terapeutico.