Giorno 12 di isolamento: "Che verso fa il Coronavirus? Quello di una sirena ridondante" | AREA C304
Il racconto giorno per giorno di una famiglia in isolamento.
La vita in isolamento, dura e surreale che sia, continua senza tregua nella zona rossa. Anche oggi tramite la pagina Facebook AREA C304, tramite gli occhi e i racconti di chi sta vivendo questa situazione possiamo provare ad immedesimarci per qualche minuto in chi ancora per qualche giorno dovrà restare nella propria circoscritta area senza possibilità di scelta.
Giorno 12 - Rumore
"Che "verso" fa il Coronavirus? Di mattina, di giorno, di sera, di notte è quello di una sirena rindondante. É un suono sempre accompagnato da bagliori blu diventati fin troppo famigliari. Stiamo combattendo un nemico invisibile ma fin troppo rumoroso per i miei gusti. Mi sia concessa questa amara battuta ma é cosí. Ogni "battaglia" ha i suoi rumori e il nostro é quello delle sirene delle ambulanze. Questi "rumori" sono diversi a seconda che uno li viva dall'interno o che li viva con il distacco dello schermo televisivo. Ai primi sicuramente lascerà un segno; il sentirli gli rievocherà nella mente momenti indelebili nella memoria. Ai secondi presto passerà il ricordo affievolito dal tipico chiacchiericcio mediatico da salotto sempre più stucchevole e distante dalla realtà. E comunque, anche se l’aria può sembrare satura di rumori, è sempre il silenzio il suono più forte. Non é il silenzio di tranquillità di cui tutti abbiamo bisogno in questo momento é il silenzio dei nostri paesi ai quali é stata tolta l'anima ma non la voglia di tornare alla normalità. Anzi, non ne vediamo l'ora e allora li si che sarà un "bel" bordello..."