Fuga folle con l'auto rubata, poi la corsa nei campi
La corsa è terminata a Tavazzano con Villavesco con l'arresto dei due ladri fuggitivi.
Rubano un auto e si oppongo ai Carabinieri: due arresti a Tavazzano con Villavesco.
Arrestati due pregiudicati
I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Tavazzano con Villavesco, nella serata di sabato 23 novembre 2019, hanno tratto in arresto a Sordio due soggetti, entrambi gravati da precedenti di polizia in materia di stupefacenti e contro il patrimonio e resisi responsabili di resistenza a pubblico ufficiale e concorso in ricettazione. Si tratta di A.B. 45enne italiano, residente in Sordio, disoccupato e F.A., 30enne, italiano, residente in Tavazzano con Villavesco.
La vettura circolava con atteggiamento sospetto
I Carabinieri, di pattuglia specificatamente per contrastare la criminalità predatoria e furti nelle case, alle ore 19.00 mentre si trovavano in via Madre Cabrini a Sordio hanno notato un’autovettura che circolava con andatura lenta ed atteggiamento sospetto proprio in prossimità dell’area residenziale. I militari si sono quindi avvicinati all'auto intimandole l’alt con i segnali luminosi e, in tutta risposta, il veicolo è stato messo in marcia iniziando una fuga. I Carabinieri hanno quindi ingaggiato un prolungato inseguimento, con l’attivazione dei dispositivi acustici tallonando i fuggitivi nelle vie di Sordio, dove i due soggetti a bordo, per evitare il controllo, hanno percorso diverse strade ed incroci in contromano, a velocità folle e ponendo in essere numerose manovre pericolose, al fine di scoraggiare i militari nell’inseguimento e creando grave pericolo, oltre che per i Carabinieri anche per gli altri ignari concittadini e utenti della strada.
I Carabinieri sono riusciti a fermarli
I Carabinieri, in stretto contatto radio con la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Lodi ed a distanza di sicurezza dai fuggitivi, sono sempre rimasti agganciati al veicolo in fuga, tanto da costringerlo ad urtare un marciapiede arrestandone la marcia.
Imperterriti i due a bordo del veicolo hanno tentato la fuga a piedi negli adiacenti campi, venendo però rapidissimamente rincorsi e definitivamente bloccati in via Giulio Cesare, dopo breve colluttazione, che fortunatamente è terminata senza che nessuno riportasse lesioni.
Avevano appena rubato un'auto
Le immediate verifiche sul veicolo, non ancora oggetto di ricerche, hanno permesso di accertare che poco prima era stato lasciato in via Casalmaiocco, erroneamente con le chiavi all’interno, dal 36enne titolare che non si era neanche ancora accorto del furto, venendo allertato dai Carabinieri, dopo che avevano recuperato il mezzo.
Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, son stati portati presso le rispettive abitazioni per rimanere in regime di arresti domiciliari.
Nella giornata di ieri, 25 novembre 2019, il Tribunale di Lodi ha convalidato l’operato dei Carabinieri, su conforme richiesta della Procura della Repubblica, sottoponendo i due all’obbligo di presentazione quotidiano all’autorità giudiziaria.