Figlio di medico morto per Covid zittisce i No-Vax in piazza
Ha 20 anni solamente ma la stessa forza di suo padre, medico che fino all'ultimo ha aiutato i suoi pazienti ammalandosi nei mesi più difficili della pandemia.
Marcello Natali era un medico lodigiano deceduto a 57 anni a causa del Covid dopo aver passato settimane in prima linea senza tirarsi indietro mai, aiutando tutti e tutte nei mesi più difficili della pandemia.
Marco Natali è suo figlio e di anni ne ha 22 ma lo stesso coraggio del padre: sabato scorso, durante la manifestazione in piazza a Lodi dei "No/Free- Green Pass", ha spiegato a tutti i presenti che no, il virus non è un'invenzione, c'è e uccide davvero.
In piazza contro i No-Vax "Il virus c'è e uccide davvero"
In piazza della Vittoria sabato 24 luglio c'erano circa 200 persone: poche, rispetto alle miglia che si sono riversate nelle strade di Milano, ma comunque sufficienti per fare un po' di rumore e attirare l'attenzione dei passanti.
Ufficialmente non sono negazionisti, ufficialmente credono nella libertà di ciascuno e rinnegano la "dittatura sanitaria" instaurata dallo Stato per tenerci tutti sotto controllo. In pratica si sono ritrovati in piazza a urlare che il virus non esiste, che i morti li ammazzano apposta in ospedale, che è tutta un'invenzione.
E mentre gridavano queste assai discutibili affermazioni Marco Natali passava per caso di lì, e sempre per caso ha sentito quello che stavano urlando: non ci ha pensato un attimo, non ha resistito, ha sentito dentro di sé la forza di suo padre che lo spingeva a intervenire, e così ha fatto.
Il coraggio di Marco di parlare senza freni
Inizialmente osannato dalla folla - che di giovani ne ha visti ben pochi - ha fermato subito gli applausi: "Io non la penso come voi". E così, a 20 anni, si è messo a raccontare a 200 persone di come suo padre abbia assistito fino alla fine i suoi pazienti, di come li abbia visti morire, di come a sua volta si sia ammalato e sia stato portato via da quel virus che eccome se esiste. Esiste e uccide.
Marco era in piedi davanti a tutti e senza alcun freno ha lasciato parlare il cuore: ha raccontato come suo padre si fosse ammalato proprio nei mesi più tragici e che probabilmente se ai tempi ci fosse stato il vaccino lui sarebbe ancora qui con la sua famiglia, ad esercitare come sempre la sua amata professione.
Il papà di Marco, medico fino all'ultimo
Marco ha poi raccontato che suo padre, Marcello Natali, morto a marzo dello scorso anno di Covid a soli 57 anni, non si è mai risparmiato con nessuno e fino all'ultimo ha lavorato rispondendo ai suoi pazienti persino dal letto dell'ospedale in cui era ricoverato. Era medico a Caselle Landi a Codogno, dove tutti ora lo ricordano con affetto.