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LODIGIANI IN VACANZA
Famiglia di Codogno in quarantena in Piemonte, altri 3 lodigiani risultati positivi in Trentino
I tre lodigiani malati sono stati trasferiti in Lombardia.
Da ieri pomeriggio una famiglia di tre persone residenti nel Lodigiano si trova in quarantena dopo essere stati scoperti positivi al Coronavirus durante una vacanza in Trentino. Un'altra famiglia di Codogno, invece, si trova ora in isolamento nella loro casa vacanze ad Alagna, in provincia di Vercelli.
I Lodigiani positivi in Trentino
Maurizio Fugatti, presidente della Provincia di Trento, ha spiegato che i tre lodigiani sono arrivati in Trentino venerdì pomeriggio accusando fin da subito i tipici sintomi del virus motivo che ha spinto i sanitari ad effettuare subito il tampone, che ha infatti dato esito positivo.
La famiglia è stata immediatamente trasferita in uno degli ospedali lombardi in cui da giorni sono ricoverati alcuni pazienti risultati positivi al Coronavirus.
Nessun trentino è stato contagiato
Essendosi mossi per tempo ed avendo agito secondo il protocollo medico in totale sicurezza, nessun trentino è stato contagiato dai tre lodigiani malati. Fortunatamente la famiglia si trovava in un appartamento privato e non in un hotel potenzialmente affollato di persone, in una zona poco isolata. I loro movimenti durante la permanenza in Trentino sono stati fortunatamente molto limitati.
I Lodigiani positivi ad Alagna
Come riporta NotiziaOggi.it, una famiglia di Codogno è finita in quarantena nella casa vacanze di Alagna. Un uomo e le figlie costretti all’isolamento dalle disposizioni sanitarie: potrebbero essere stati a contatto con persone infette.
Famiglia di Codogno finisce in quarantena nella casa vacanze
Un uomo e le due figlie si ritrovano in isolamento nella loro seconda casa ad Alagna. Questo perché arrivano da Codogno, uno dei centri lombardi considerati focolai dell’infezione di Coronavirus. E quindi, saputa la cosa, il sindaco Roberto Veggi non ha potuto far altro che emanare un’ordinanza che di fatto li mette tutti in quarantena per 14 giorni. Infatti, non si sa se questa famiglia possa aver avuto contatti con persone infette (da ricordare che Codogno è attualmente blindata, con forti limitazioni di ingresso e uscita). E quindi per precauzione si impone di tenerli in isolamento, senza che possano avere contatti diretti con nessuno. Loro peraltro non mostrano alcun sintomo di malattia.
Il Comune provvede al loro sostentamento
L’ordinanza, in accordo con Asl e carabinieri, è stata firmata ieri. Ovviamente, sarà lo stesso Comune a preoccuparsi affinché queste tre persone abbiano il necessario per vivere: per loro non si tratterà comunque di una bella esperienza.
