Escono la sera, bevono e poi guidano: tre denunciati

L'obiettivo è quello di dirimere il crescente quanto preoccupante fenomeno dei sinistri stradali causati da guida in stato di ebbrezza alcolica.

Obiettivo diminuire i sinistri stradali causati dall'alcol

I Carabinieri della dipendente Sezione Radiomobile e quelli della Stazione di Lodi Vecchio, nell’ambito delle attività finalizzate a dirimere il crescente quanto preoccupante fenomeno dei sinistri stradali causati da guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’assunzione di sostanze psicotrope, hanno svolto uno specifico servizio durante il quale, purtroppo, è stato verificato che per diversi utenti della strada è assai difficile perdere la cattiva abitudine di mettersi alla guida dopo aver abusato nel bere.

Controlli notturni

Il servizio, intrapreso la sera l’8 dicembre, si è concluso alle prime ore del giorno seguente ed ha visto i militari impegnati ad attuare il piano di prevenzione attraverso più posti di controllo, svolti lungo le principali arterie che collegano Lodi a Lodi Vecchio, prestando massima attenzione, appunto, a tutti quei “festaioli” in uscita da pub e locali pubblici notturni della zona.
All’esito del servizio, durante il quale sono state controllate in totale 18 autovetture e 53 tra passeggeri e conducenti, questi ultimi tutti sottoposti ad accertamento etilometrico tramite idonea apparecchiatura.

Tre denunciati per guida in stato d'ebbrezza

Tre dei controllati sono risultati con tasso alcolemico ben sopra la norma; si tratta di N.J., 23enne della provincia cremasca e M.M., 40enne residente in provincia di Milano, per i quali è scattato il deferimento per la violazione dell’art. 186 C.d.S., mentre a carico di S.C.S., 44enne originario della Romania ma residente a Pieve Fissiraga, oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza, sono state comminate anche contravvenzioni al C.d.S. perché alla guida della sua Audi A4 ha causato un incidente stradale, avvenuto sulla strada comunale San Lorenzo nel comune di Lodi Vecchio, nel quale è rimasto coinvolto un altro utente della strada, scagionato da qualsiasi colpa a seguito dei rilievi tecnici eseguiti dagli stessi militari. Per tutti e tre i conducenti deferiti, quindi, è scattata la sanzione accessoria del ritiro della patente e, mentre per N.J. e M.M. le rispettive autovetture sono state consegnate a persona regolarmente munita di patente, per consentirgli di raggiungere le rispettive abitazioni, quella di S.C.S. è stata posta in sequestro ed affidata in custodia giudiziale, in attesa delle determinazioni dell’Autorità.