controlli antidroga

Elicottero dei Carabinieri per contrastare lo spaccio nei campi: sei denunciati

Nel complesso sono stati controllati e perquisiti quarantacinque soggetti, trenta dei quali già segnalati alla locale Prefettura in quanto assuntori di stupefacenti.

Elicottero dei Carabinieri per contrastare lo spaccio nei campi: sei denunciati
Pubblicato:

Il fenomeno dello “spaccio nei campi”, che nel periodo di stringente emergenza sanitaria aveva subito una netta flessione a causa degli impedimenti agli spostamenti, con l’allentamento delle restrizioni ha ripreso vigore facendo registrare un’evidente ripresa delle attività, specialmente in zone campestri solitamente terra di conquista di spacciatori marocchini, comprese quelle localizzate al confine tra Borghetto Lodigiano e Graffignana, già monitorate dai carabinieri di Borghetto Lodigiano per precedenti segnalazioni.

L'attività dei Carabinieri

Per questo motivo i carabinieri di Borghetto Lodigiano, nel pomeriggio di ieri, 28 maggio 2020, unitamente a quelli della Stazione di Sant’Angelo Lodigiano, impegnati in un’attività analoga che li ha condotti in quel territorio, hanno organizzato uno specifico servizio potendo contare sull’apporto aereo del Secondo Nucleo Elicotteristi Carabinieri di Orio al Serio (BG), che nei giorni precedenti aveva condotto uno studio dettagliato della zona scattando foto risultate assai utili per l’organizzazione del servizio, così come utile è risultato l’ultimo sopralluogo eseguito poche ora prima dell’inizio delle attività, che ha consentito di restringere il campo d’azione individuando una nuova potenziale area di spaccio.

Scoperto ragazzo di Piacenza

Fidando su queste indicazioni, quindi, i carabinieri si sono disposti circondando l’area imputata all’illecita attività, individuando subito un soggetto che a bordo di una moto Kawasaki si stava per addentrare nella radura. Fermato e controllato, costui è stato identificato per B.K.O., 21enne di origini marocchine residente a Piacenza, trovato in possesso di 10 grammi di hashish, e per questo deferito alla Procura della Repubblica e al quale è stata ritirata la patente, sanzionato per violazione norme anti-contagio e proposto per il foglio di via obbligatorio.

Fermate altre 4 persone

Nel prosieguo del servizio sono state fermate altre quattro persone, con ogni probabilità finite in quel posto per approvvigionarsi di narcotico, ma tornati a casa a mani vuote e con una sanzione amministrativa da pagare per aver violato le norme in materia di coronavirus ed una per aver circolato con l’auto mancante della prevista copertura assicurativa: si tratta di S.N.F., 26enne di San Colombano, C.G., 43enne di Cornegliano L.se e B.C., una 36enne di Villanova del Sillaro, ai quali si è aggiunto F.A., 77enne di Cornegliano Laudense evidentemente solo di passaggio, ma che con gli altri condivide al cattiva abitudine di circolare con l’auto senza assicurazione, e A.G., 41enne di Lodi, colto alla guida della propria auto pur avendo la patente scaduta di validità ormai da 13 anni.

Il dispositivo si è poi trasferito verso il centro abitato di Graffignana, dove è stato fermato e segnalato alla Prefettura S.F., 36enne di origini albanese abitante in loco, che in evidente stato di alterazione alcolica infastidiva alcuni passanti.

Controllati e perquisiti 45 soggetti

Nel complesso sono stati controllati e perquisiti quarantacinque soggetti, trenta dei quali già segnalati alla locale Prefettura in quanto assuntori di stupefacenti, per di più hashish, come quello rinvenuto addosso a B.K.O., che è stato sequestrato e trattenuto in carico in attesa delle decisioni prefettizie.
A fine servizio, poi, l’elicottero è atterrato a Borghetto Lodigiano nell’area giostre antistante via XXV Aprile, dove sarà costruita la nuova caserma dei Carabinieri, dove l’equipaggio è stato salutato dal Sindaco Giovanna Gargioni, risultando al contempo ottimo spot nell’ambito dell’iniziativa “Cultura della Legalità” e un piacevole momento di aggregazione, molto apprezzata specialmente dai numerosi bambini accorsi, che non hanno perso l’occasione di farsi fotografare accanto al velivolo e perché no, stupiti dal sogno che si stava realizzando.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali