CRONACA

E’ sul bus senza biglietto: aggredisce il controllore e poi si dà alla fuga

Nai guai una donna, poi raggiunta dalla polizia e portata in Questura. Sul mezzo di trasporto avrebbe provato anche a rapire un neonato

E’ sul bus senza biglietto: aggredisce il controllore e poi si dà alla fuga

Una donna sul bus senza biglietto aggredisce un controllore e poi fugge. Presa dalla polizia. Avrebbe provato anche a rapire un neonato.

Senza biglietto, aggredisce il controllore

Aggredisce il controllore che sta verificando il possesso dei biglietti. Il fatto è successo nel pomeriggio di ieri, venerdì 24 ottobre 2025, a bordo di un autobus di Star Mobility partito da San Donato Milanese e destinato a Lodi.

In pratica all’altezza di Lodi Vecchio a bordo del mezzo di trasporto pubblico sarebbero saliti due controllori che avrebbero avviato il controllo dei ticket. Nel corso dell’operazione, i due operatori si sarebbero resi conto della presenza di due viaggiatrici che avevano un atteggiamento piuttosto agitato.

A quel punto uno dei controlli avrebbe chiesto a una delle due donne di mostrare il proprio biglietto, di cui era però sprovvista. La viaggiatrice avrebbe così iniziato a tergiversare e a cercare di far passare il tempo, probabilmente per arrivare fino a Lodi.

La donna è stata rintracciata dalla polizia e portata in Questura
La donna è stata rintracciata dalla polizia e portata in Questura

L’aggressione e la fuga (e il tentativo di rapimento)

Arrivato il bus a Lodi, la donna avrebbe iniziato a spintonare e strattonare il controllore per scendere dal bus. Nel contesto di tale parapiglia, la donna avrebbe anche finto di dover abbandonare rapidamente il mezzo di trasporto con un neonato – non suo, ma di cui avrebbe provato a impossessarsi senza riuscire nei propri intenti.

E’ così che la donna è poi riuscita a uscire dal bus e, dopo aver aggredito con graffi e spinte il controllore, è riuscita a darsi alla fuga. Nel frattempo sul posto è stata fatta intervenire anche la polizia, cui i controllori hanno mostrato una foto della donna scattata poco prima.

Da parte degli agenti sono così iniziate le ricerche fino a quando la donna è stata effettivamente rintracciata e portata in Questura per gli accertamenti del caso.