Dipendente del Bennet va ai servizi e si sente male: trovato senza vita in piena notte dalla polizia
Vittima un operatore della macelleria del supermercato. L'allarme lanciato dal fratello e da alcuni conoscenti che ne avevano perso le tracce
Dipendente del Bennet di Pieve Fissiraga va ai servizi, si sente male e muore. Trovato solo in piena notte nel supermercato dalla polizia.
Dipendente del Bennet va ai servizi, si sente male e muore
Stava lavorando nel reparto di macelleria del supermercato Bennet di Pieve Fissiraga, al numero civico 1 di via delle Nazioni Unite, come faceva ogni giorno. Ad un tratto però un operatore della macelleria - un 60enne residente a Lodi - ha avuto necessità di recarsi ai servizi igienici.
Una volta giunto in bagno, però, il 60enne si è reso conto di non sentirsi molto bene: qualche istante e l'operatore del supermercato è stato colpito da un improvviso malore che non gli ha lasciato scampo. Il drammatico episodio si è verificato appunto all'interno dei servizi igienici del supermercato.
Il centro commerciale Bennet di Pieve Fissiraga:
Scattano allarme e prime ricerche
Evidentemente, però, sulle prime nessuno si sarebbe accorto di ciò che era successo. Le ore infatti sono passate e e il supermercato, come sempre alle 20.30, ha chiuso i battenti.
E' solo a quel punto che qualcuno ha iniziato a rendersi conto che qualcosa doveva essere successo. Il 60enne infatti non era rincasato e la sera, stando a quanto è stato possibile ricostruire, era atteso da alcuni amici. Sia i familiari che appunto gli amici lo hanno aspettato, ma inutilmente. E al telefono il dipendente del supermercato non rispondeva.
Così è scattato l'allarme. Anche il fratello si è messo alla ricerca del 60enne e si è portato nei pressi del supermercato di via delle Nazioni Unite: del resto il macellaio era andato al lavoro come ogni giorno e da lì se ne erano perse le tracce.
Trovato in piena notte dalla polizia
A quel punto, non riuscendo a trovare il 60enne e non riuscendo a capire cosa fosse successo, suo fratello si è rivolto alla polizia. Provvidenzialmente dalle parti del supermercato stava transitando un equipaggio della Volante della Questura di Lodi. Il fratello del 60enne ha così fermato gli agenti e ha spiegato loro la situazione.
Così gli agenti hanno fatto intervenire un ulteriore equipaggio e gli addetti alla sicurezza del supermercato. Lì le ricerche si sono concentrate, supponendo che il posto di lavoro potesse essere uno degli ultimi luoghi dove il 60enne poteva essersi trovato.
Poliziotti e sicurezza sono entrati nel supermercato - ormai era piena notte - e hanno iniziato le ricerche. Dopo alcune perlustrazioni, la drammatica scoperta. Era circa l'una della notte tra ieri, venerdì 13 dicembre 2024, e oggi, sabato 14 dicembre 2024, quando il 60enne macellaio è stato trovato: ormai privo di vita da alcune ore, era ancora chiuso nei servizi igienici del supermercato. Anche il personale del 118 non ha potuto fare nulla se non constatare il decesso.
Evidentemente fino a dopo la chiusura del punto vendita e fino a quando parenti e amici non l'hanno visto rincasare e arrivare agli appuntamenti serali che aveva in programma, nessuno si sarebbe reso conto del dramma che si era verificato.
Accertamenti in corso
Sulle cause del decesso non ci sarebbero dubbi: morte naturale. In ogni caso da parte della polizia sarebbe in corso qualche ulteriore accertamento.
La salma del 60enne è stata portata alle camere mortuarie dell'Ospedale Maggiore di Lodi ed è a disposizione della famiglia. La data delle esequie del macellaio lodigiano non è ancora stata fissata.