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Denunciati sei ladri di auto e...di corrente elettrica
Durante i controlli presso la Cascina Belfuggito di Sant'Angelo Lodigiano è stata rinvenuta anche un'Audi rubata.
Sei denunciati per furto aggravato di energia elettrica, invasione di terreni e altro.
Controllo in cascina Belfuggito di Sant'Angelo Lodigiano
Il 10 dicembre 2019 la Compagnia Carabinieri di Lodi, nell’ambito dei consolidati ed apprezzati servizi ad “alto impatto”, che periodicamente svolge dislocando un numeroso contingente di propri militari in quelle giurisdizioni ove l’esigenza di una presenza sul territorio è maggiore, ha organizzato l’ennesimo controllo all’interno della cascina Belfuggito di Sant’Angelo Lodigiano. Il servizio, svolto dai Carabinieri del posto con l’ausilio di quelli della dipendente Sezione Radiomobile e delle Stazioni di Lodi, Borghetto Lodigiano e Lodi Vecchio, oltre a censire ex novo le famiglie “ROM” che la occupano, aveva anche la finalità di impedire il reiterarsi del furto di energia elettrica dalla vicina cabina di derivazione, divenuto col tempo una sorta di tendenza per i residenti in cascina. Per questo motivo, al controllo è stato chiamato a presenziare anche personale specializzato dell’ENEL, che ha coadiuvato i militari per gli aspetti di competenza.
Non solo rom, denunciato anche un pavese
Durante la capillare verifica di tutti gli ambienti, occupati arbitrariamente, sono stati controllati in totale 19 adulti, 17 dei quali di origini rumene e due minori. Un’abitazione è stata occupata abusivamente anche da un italiano, gravato da pregiudizi penali, L.B.I., 37enne della provincia pavese denunciato per falso in atto pubblico e ricettazione, perché nella porzione di casa illecitamente occupata è stata rinvenuta una targa prova falsificata, una patente di guida e altri documenti rubati nel 2011 in Provincia di Pavia. Sia la targa che i documenti personali rinvenuti sono stati sequestrati e trattenuti in carico, in attesa di depositarli quanto prima presso l’Ufficio Corpi di Reato del Tribunale di Lodi.
Denunciati per furto di energia elettrica
L’italiano e i cinque capi famiglia dei soggetti rom identificati, sono stati denunciati per il conseguente furto di energia elettrica, compiuto mediante la predisposizione di impianti elettrici artigianali ed allacci abusivi, con i quali hanno sottratto continuamente e fraudolentemente energia elettrica dalla vicina cabina dell’Enel, usufruendone nelle rispettive abitazioni. I cinque denunciati alla locale Procura della Repubblica, tutti di origini rumene ma senza fissa dimora sono: la 48enne J.I., il 50enne M.G., il 43enne P.V., la 48enne M.C.M. e la 32enne M.I.V.
Al termine delle verifiche di competenza, il personale specializzato dell’Enel intervenuto ha predisposto la messa in sicurezza dell’impianto elettrico manomesso, apponendovi nuovi sigilli.
Trovata anche un'auto rubata
Infine, nel corso delle perquisizioni d’iniziativa, parcheggiata in un box ricavato tra i meandri della struttura abbandonata, è stata rinvenuta un’autovettura Audi A3 3.0 TDI, in perfetto stato di conservazione, priva di targhe, ma che dal telaio è stato possibile accertare essere stata asportata in Cerro Maggiore (MI) e denunciata ai Carabinieri del posto lo scorso 28 settembre da A.E., 53enne della provincia di Varese. Il titolare dell’auto, è stato informato del rinvenimento dai Carabinieri di Sant’Angelo, che nell’attesa del recupero l’hanno temporaneamente sottoposto a sequestro, affidandolo a una depositeria autorizzata della zona, in attesa che il personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Lodi espletasse i rilievi tecnici del caso.
