Danilo Fazio, ritrovato senza vita nell'auto nel fossato: si indaga per omicidio stradale

Danilo Fazio è stato trovato morto in un’auto finita in un fosso a Pizzighettone. Indagato per omicidio stradale un 30enne, ancora ricoverato, che potrebbe essere stato al volante. Le ricerche erano scattate dopo la denuncia di scomparsa.

Omicidio stradale

È stata aperta un’indagine per omicidio stradale dopo il ritrovamento del corpo di Danilo Fazio, 40 anni, residente a Codogno. L’uomo è stato trovato senza vita all’interno di una Seat Leon, finita in un canale agricolo alla Regona di Pizzighettone, in provincia di Cremona.

Le ricerche

A far scattare l’allarme è stato un 30enne di Caselle Landi, che sabato si è vagava in stato confusionale e ferito, raccontando di un incidente avvenuto con un amico, senza però fornire indicazioni precise. L’auto, poi individuata con il corpo all’interno, è risultata intestata proprio a lui.

Domenica, dopo la denuncia di scomparsa presentata dalla famiglia di Fazio, sono partite le ricerche. Grazie all’ultima cella agganciata dal suo cellulare, l’area è stata circoscritta a circa 17 chilometri nella campagna cremonese.

Il coordinamento delle operazioni è stato affidato alla Prefettura di Cremona, con la partecipazione di Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Carabinieri. Il centro operativo è stato allestito a Grumello Cremonese, nei locali di Cascina Castello.

Il rinvenimento del corpo

Lunedì sera, la tragica scoperta: Fazio è stato rinvenuto accasciato sul sedile del passeggero, all’interno dell’auto gravemente danneggiata, segno di un impatto violento.

Alla luce degli elementi raccolti, il pm Davide Rocco ha avviato un’indagine per omicidio stradale. Il 30enne lodigiano, attualmente ricoverato, è stato iscritto nel registro degli indagati: sarebbe stato lui alla guida al momento dell’incidente. Le indagini proseguono per chiarire la dinamica e le eventuali responsabilità.