Cure domiciliari a rischio nel Lodigiano
Ammanco di 200mila euro nel 2017. Coinvolti almeno 2mila tra anziani e malati terminali.
Cure domiciliari a rischio nel Lodigiano, non arrivano i fondi dall’Ats.
Cure domiciliari a rischio
Sul fronte delle cure domiciliari ci sarebbe un buco da 200mila euro per gli enti del territorio nel 2017. E non va meglio per il 2018 dove la previsione è di un ammanco di 400mila euro. L’Ats infatti non paga le prestazioni di assistenza domiciliare extra-budget del 2017, benché autorizzate. Così nel Lodigiano sono a rischio le cure domiciliari che riguardano almeno 2mila tra anziani e malati terminali.
Prestazioni fuori budget
Una riunione in Ats lunedì pomeriggio ha confermato le linee guida regionali sull’assistenza domiciliare che prevedono di non pagare le prestazioni erogate fuori dal budget assegnato, nonostante per gli enti da contratto ci sia l’obbligo di prendere in carico i pazienti autorizzati al trattamento, anche se fuori budget.
Rinuncia del servizio
Gli enti erogatori, che nel Lodigiano sono circa una decina, pur di non lavorare in perdita, hanno iniziato a rifiutare gli assistiti. E in futuro si potrebbe addirittura arrivare all’ipotesi di rinuncia del servizio. Se così fosse oltre 2mila pazienti in provincia di Lodi non avrebbero più assistenza.