Corpo ritrovato nell'Adda a Lodi, potrebbe essere il giovane egiziano finito nella Muzza
Un passante stava camminando sotto il ponte Bonaparte quando ha visto il cadavere e ha diramato l'allarma
L'ipotesi è che si tratti di un giovane immigrato senza documenti, arrivano in Italia da solo. Per questo, nessuno ha ancora denunciato la sua scomparsa.
Lodi, cadavere rinvenuto nell'Adda
Erano circa le 18.30 di venerdì 12 luglio in via Lungo Adda Napoleone Bonaparte a Lodi. Un passante stava camminando sotto il ponte Bonaparte quando, improvvisamente, ha visto il corpo di un uomo e ha subito diramato l'allarme. Il cadavere potrebbe appartenere al giovane egiziano ancora senza nome finito nella Muzza tre giorni fa.
Il ponte dal quale è stato visto il cadavere:
Le ricerche sono durate circa un'ora e mezza. A individuare e poi a recuperare, con un verricello, la salma, è stato l'equipaggio dell'elicottero dei Vigili del Fuoco Drago 141 del reparto volo dei pompieri di Milano Malpensa insieme ai colleghi di Lodi. Il cadavere è ora a disposizione dell'Autorità giudiziaria per le indagini.
Nessuno ha denunciato la scomparsa
Il principale obiettivo è verificare se si tratti effettivamente del giovane egiziano di Treviglio rimasto per tre giorni senza volto e senza nome. Su chi sia, al momento, ci sono solo ipotesi investigative. L'ipotesi è che si tratti di un giovane immigrato senza documenti, arrivano in Italia da solo.
Il filmato con l'operazione di recupero:
Nessuno, finora, ha infatti denunciato la scomparsa del giovane che si è tuffato in acqua all'altezza del ponte Pecchio dell'isola Borromeo a Cassano d'Adda il 9 luglio. Il ragazzo, sui 25 anni, si trovava nella zona del Dopolavoro insieme a conoscenti. Con l'intenzione di recuperare un pallone, si è immerso nella Muzza, canale parallelo all'Adda.
La Muzza si collega in più punti al fiume proprio nelle vicinanze dell'isola Borromeo. I Vigili del Fuoco e i Sommozzatori l'hanno cercato a lungo per diversi giorni, senza esito. Da qui l'ipotesi, probabile, che il giovane sia stato trascinato dalla corrente dalla Muzza all'Adda e che da lì sia arrivato a Lodi, a circa 25 chilometri di distanza.