Coronavirus, i sindacati: "Non isoliamo gli anziani, hanno bisogno di noi"
La mancanza di relazioni sociali può produrre altre situazioni da scongiurare come la depressione, la solitudine e la paura.
Sono gli Spi CGIL, FNP CISL, UILP e UIL a chiederlo, dopo l’emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che contiene importanti indicazioni riguardanti il contrasto e il contenimento sul territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus.
L’appello dei sindacati pensionati: “Non isoliamo gli anziani”
Come riporta PrimaMilanoOvest.it, tra le misure d’informazione e prevenzione alcune riguardano nello specifico gli anziani: l’invito è a restare a casa, a limitare le uscite, a limitare i contatti privati e pubblici, a evitare, comunque, luoghi affollati dove non è possibile mantenere le distanze di sicurezza interpersonale. “Occorre però impedire che tutto ciò si trasformi in una sorta di isolamento, diventare invisibili. La mancanza di relazioni sociali può produrre altre situazioni da scongiurare come la depressione, la solitudine e la paura. Pertanto, invitiamo tutti a mantenersi collegati con gli altri tramite telefono e i social, muovendosi, passeggiando su percorsi che non prevedano contatti con tante persone, leggere dei buoni libri. È un dovere di tutti proteggersi e proteggere gli altri, soprattutto se si è anziani quindi più fragili, a rischio. Proprio per questo invitiamo tutti ad avere un comportamento responsabile e Milano e Lombardia”, è l’appello dei sindacati.
No al virus della solitudine
“Queste importanti e semplici misure, anche se necessarie, non possono farci trascurare la necessità di coltivare comunque le nostre relazioni. Pensiamo agli anziani, molti dei quali non autosufficienti, ospiti delle strutture residenziali, che non possono ricevere con la stessa frequenza le visite dei loro familiari. Facciamo in modo di alleviare la loro solitudine, ad esempio telefonando e invitando i nostri cari a fare altrettanto. Evitiamo che l’invito a restare presso il proprio domicilio rivolto ai nostri cari, specie se anziani, si trasformi in una forma di isolamento, ma cerchiamo, sempre mantenendo comportamenti prudenti, di trovare nuovi modi per entrare in contatto con loro e non lasciarli soli”, è l’invito. “Invitiamo tutti a combattere un altro virus negativo: la solitudine, che non deve passare – chiosano – Riscoprendo il valore della solidarietà che è silenziosa ma presente tra di noi: la base del nostro essere sindacato pensionati confederale”.