Controllo straordinario del territorio: una persona denunciata
Nell’ambito del servizio controllati 4 esercizi pubblici e identificate 34 persone.
Controllo straordinario del territorio a Codogno: denunciato per ricettazione un marocchino di 22 anni.
Controllo straordinario del territorio
Il 2 novembre scorso, a Codogno, nel corso di specifico servizio ad “alto impatto” predisposto da questa compagnia, militari delle dipendenti stazioni cc di Codogno e Castelnuovo Bocca D’Adda e delle stazioni cc di Cavenago d’Adda, Lodi Vecchio e Sant’angelo Lodigiano, collaborati da personale del N.I.L. di Lodi e del N.A.S. di Cremona, hanno proceduto a denunciare in stato di libertà per ricettazione D.A. marocchino del ‘96, irregolare e senza fissa dimora, nullafacente e pregiudicato. Il 22enne è stato trovato in possesso di uno zainetto provento di furto a danni di una 20enne di Guardamiglio, recuperato e restituito alla legittima proprietaria ed a munirlo di biglietto di invito a presentarsi presso gli uffici della questura di Lodi per regolarizzare la propria posizione.
Segnalata 50enne
I militari hanno proceduto anche a segnalare al Prefetto di Lodi quale assuntrice di stupefacenti G.M.C. del ‘68, residente a San Fiorano (LO), tossicodipendente, in quanto trovata in possesso di 1 grammo circa di sostanza stupefacente tipo “cocaina” che è stata sottoposta a sequestro.
Controlli nei pub
Inoltre, nel corso del servizio:
• Il nucleo cc ispettorato del lavoro di Lodi, a seguito di attività ispettiva presso un pub di Codogno comminava sanzioni amministrative per la somma di euro 3.500 disponendo la chiusura temporanea dell’esercizio in quanto impiegava 1 lavoratore irregolare;
• Il nucleo antisofisticazioni di Cremona a seguito di attività ispettiva presso altro pub di Codogno comminava sanzioni per la somma di euro 400 per la mancanza dell’apparecchiatura per la rilevazione del tasso alcolico.
Nel complesso, nel contesto del predetto servizio, i militari operanti hanno proceduto al controllo di n. 4 esercizi pubblici ed all’identificazione di n. 34 persone (di cui 32 italiani e 2 stranieri), delle quali 3 risultate positive per reati contro il patrimonio e la persona.