Contrabbando di sigarette e violenza domestica, due arresti nel Lodigiano
In carcere sono finiti un 51enne rumeno e un 32enne residente a Sant'Angelo Lodigiano
Contrabbando internazionale alla violenza domestica: i Carabinieri di Lodi arrestano due uomini nel Lodigiano.
Due uomini arrestati
Due arresti, due storie di crimine che spaziano dal contrabbando internazionale alla violenza domestica. La scorsa settimana i Carabinieri di Lodi hanno assicurato alla giustizia due persone su cui pendevano provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Il contrabbando di sigarette
Il primo arresto riguarda un 51enne di origine rumena, già noto alle forze dell’ordine, sul quale pendeva un Mandato di Arresto Europeo (MAE). Il provvedimento, emesso lo scorso settembre dal Tribunale di Nancy in Francia e reso operativo a livello internazionale questo mese, accusa l’uomo di associazione a delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi.
Le indagini delle autorità francesi hanno rivelato il ruolo di spicco dell’arrestato, ritenuto l’organizzatore di un traffico che, nella primavera del 2023, ha coinvolto Francia e Italia. Durante le operazioni, in Francia sono state sequestrate oltre otto tonnellate di sigarette contraffatte di un noto marchio.
Rintracciato a Montanaso Lombardo, il 51enne è stato condotto presso la casa circondariale di Lodi. La Corte d’Appello di Milano dovrà ora esprimersi sulla richiesta di estradizione avanzata dalla Francia.
Violenza domestica
Il secondo arresto ha coinvolto un 32enne italiano residente a Sant’Angelo Lodigiano. L’uomo, condannato in via definitiva a sette anni e mezzo di reclusione, era destinatario di un ordine di carcerazione divenuto esecutivo dopo il rigetto del suo ricorso da parte della Corte di Cassazione.
Le accuse riguardano reati gravissimi: maltrattamenti contro familiari o conviventi e violenza sessuale, commessi tra il 2017 e il 2020. Anche in questo caso, l’arrestato è stato trasferito alla casa circondariale di Lodi, dove sconterà la pena.