Colpi in cantieri, aziende agricole e sui trattori: denunciati dodici giovani
I colpi dal Piacentino al Veronese: la banda in azione anche in provincia di Lodi nell'arco degli ultimi tre mesi
I carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola d'Arda hanno denunciato 12 giovani per furti di rame, ferraglia, componenti di trattori.
Nel mirino costose componenti dei trattori
Non solo ferraglia varia, ma anche cavi in rame, fitofarmaci per le piante e, soprattutto, componentistica particolarmente costosa in uso sui trattori. In particolare impianti satellitari per la guida dei mezzi agricoli durante le lavorazioni dei campi: dispositivi molto costosi che conducono in autonomia il trattore nel perimetro dell’area lavoro.
I carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola d'Arda, in provincia di Piacenza, hanno denunciato ben 12 persone - tutti piuttosto giovani e stranieri - dedite ai furti ai danni di aziende agricole e consorzi agrari in una fetta piuttosto estesa dell'Italia settentrionale: a spanne, dalla provincia di Piacenza alla provincia di Verona.
Nel mirino sei trattori nel Piacentino
Le indagini condotte dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Fiorenzuola d'Arda hanno avuto inizio nei primissimi giorni dello scorso mese di ottobre quando ai danni di alcune aziende agricole di Monticelli d’Ongina, Caorso e San Pietro in Cerro (tutti comuni piacentini), in tre giorni diversi è stato appunto denunciato il furto di sei impianti di guida satellitare da altrettanti trattori agricoli.
Colpi in mezzo Nord Italia
Grazie all'analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e dei dispositivi di lettura targhe, i carabinieri sono riusciti a ricostruire il vasto raggio d'azione della gang, che nell'arco degli ultimi tre mesi circa sarebbe andata a segno con furti, consumati o tentati, non solo in provincia di Piacenza ma anche nelle province di Cremona, Parma, Mantova, Reggio Emilia e Lodi.
In tutto i Cc piacentini ascrivono al gruppo di malviventi ben 13 colpi. La gang era solita spostarsi senza particolari difficoltà nelle varie province con diversi mezzi, tra i quali auto e furgoni.
La base nel Cremonese
Secondo le indagini la base della gang sarebbe stata in provincia di Cremona. Proprio lì infatti i carabinieri di Fiorenzuola, insieme ai colleghi di Cremona, hanno trovato e poi perquisito un immobile dove i giovani finiti nei guai dimoravano saltuariamente.
Lì i militari hanno trovato arnesi da scasso, da lavoro e da cantiere, compresa una macchina sguainatrice per cavi in rame e acciaio e documentazione contabile di compravendita di rame e componentistica elettronica per trattori agricoli.
Trovati 4 quintali di semilavorati in rame e ferro
Nel corso delle indagini i Cc hanno trovato, nella base situata in provincia di Cremona, circa quattro quintali di materiale semilavorato in rame e in ferro, stipato in due cassoni, e una grande quantità di fitofarmaci rubati, in base a quanto emerso dagli accertamenti, dal consorzio agrario di Caldiero, in provincia di Verona.