Borseggiatori in agguato fuori dalla banca tentano di derubare i clienti dopo i prelievi agli sportelli
Quattro cittadini rumeni identificati e denunciati dalla Polizia di Stato

Lodi, borseggiatori in agguato fuori dalla banca tentano di derubare i clienti dopo i prelievi agli sportelli: quattro cittadini rumeni identificati e denunciati dalla Polizia di Stato.
Borseggiatori fuori dalla banca
Fuori dagli sportelli bancari, a caccia di vittime appena uscite con denaro contante. È così che agiva un gruppo di borseggiatori (quattro cittadini rumeni) individuati e denunciati dalla Polizia di Stato di Lodi il 7 giugno scorso, grazie all’intervento tempestivo della Squadra Volanti.
Il modus operandi
Tutto ha avuto inizio intorno alle 12.10, quando un cittadino italiano ha contattato il numero di emergenza 112 per segnalare un tentativo di borseggio appena avvenuto fuori da una banca di Viale IV Novembre, nel centro di Lodi.
L’uomo ha raccontato agli agenti di essere stato avvicinato da un giovane tra i 20 e i 25 anni che cercava insistentemente di infilare la mano nella tasca posteriore dei suoi pantaloni. L’iniziativa del passante che ha avvisato la vittima ha però messo in fuga il sospetto, che si è allontanato rapidamente in direzione di Piazza Medaglie d’Oro.
Rintracciati
Grazie alla descrizione fornita, gli agenti hanno avviato subito le ricerche, riuscendo a rintracciare l’auto su cui era fuggito il presunto ladro (una Peugeot grigia) intorno alle 12.30 in via Dante Alighieri. A bordo si trovavano un giovane rumeno di 20 anni, già noto per reati contro il patrimonio, e una ragazza di 19 anni, anch’ella rumena. Durante la perquisizione del veicolo, sono state rinvenute e sequestrate somme in contanti per oltre 1.200 euro, oltre a banconote di varie valute straniere, nascoste in un trolley.
Anche la donna nascondeva una consistente quantità di contanti (oltre 2.700 euro e franchi svizzeri), senza saperne giustificare la provenienza. Entrambi hanno dichiarato di non svolgere alcuna attività lavorativa. Il veicolo, inoltre, è risultato sottoposto a fermo amministrativo, privo di assicurazione e già segnalato in passato dalla Polizia Stradale di Bologna.
Per i due è scattata la denuncia per tentato furto in concorso e il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Lodi per tre anni per l’uomo e uno per la donna.
Un secondo furto con modalità identiche
Poco dopo il primo episodio, un secondo caso ha allertato le forze dell’ordine. Un altro cliente della stessa banca è stato urtato da un giovane subito dopo il prelievo, accorgendosi solo più tardi del furto del proprio portafoglio. La banca, al momento del blocco delle carte, ha avvisato la vittima di un tentativo di prelievo da 100 euro effettuato in un altro sportello.
La descrizione del ladro ha permesso agli agenti di rintracciarlo nella sala d’attesa della Stazione Ferroviaria. Si trattava di un 28enne rumeno con precedenti specifici, accompagnato dalla moglie di 19 anni, anch’ella con precedenti. Entrambi sono stati portati in Questura e riconosciuti dalla vittima. Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno confermato il loro coinvolgimento nel furto e nel tentativo di prelievo illecito.
Anche in questo caso, i due sono stati denunciati. Per la donna è stato emesso un foglio di via con divieto di ritorno a Lodi per un anno. L’uomo ha ammesso le proprie responsabilità e ha indicato il luogo dove aveva occultato il portafoglio rubato, poi restituito alla vittima.
Le indagini proseguono, e tutte le accuse dovranno essere valutate dal giudice competente.