Blitz dei Carabinieri dopo furto in supermercato: scatta l'arresto
Tre donne e tre complici lodigiani bloccati dopo il colpo a Crema: la refurtiva ritrovata in due auto con targa straniera, scattano arresti e denunce

Nel corso della mattinata di martedì 30 luglio 2025, i Carabinieri della Stazione di Romanengo hanno concluso un’operazione che ha portato al fermo di sei persone domiciliate in provincia di Lodi, coinvolte in un episodio di furto aggravato e ricettazione avvenuto presso un supermercato di Crema.
Refurtiva nascosta
Intorno alle 11.15, dalla centrale operativa di Crema è partita una segnalazione: tre donne erano appena fuggite a bordo di un'auto con targa straniera dopo aver sottratto prodotti di bellezza dal punto vendita. Due di loro avevano nascosto la refurtiva in una borsa nera e in un passeggino dove era presente anche una bambina. Le cassiere, insospettite, hanno tentato di fermarle, ma le donne si sono dileguate raggiungendo una terza complice che le attendeva in auto.
Ricerca mirata
Grazie alla descrizione dettagliata fornita dal personale del supermercato, i militari hanno intuito la possibile direzione di fuga. L’ipotesi si è rivelata esatta: nel parcheggio di un supermercato di Soresina, i Carabinieri hanno rintracciato l’auto segnalata, con a bordo le tre donne e la bambina.
Poco dopo, è sopraggiunta una seconda vettura con targa straniera, occupata da due uomini e una donna, anch’essi residenti in provincia di Lodi. Dopo aver richiesto rinforzi, i militari hanno fermati tutti e sei gli adulti e perquisito i veicoli, trovando la refurtiva del valore di circa 1.350 euro e la borsa utilizzata per occultare la merce.
Arresti e denunce
I sei sono stati portati presso la caserma dei Carabinieri di Crema per gli accertamenti. Le due donne che avevano materialmente commesso il furto, di 61 e 25 anni, sono state arrestate, mentre la terza donna, alla guida dell’auto, è stata denunciata.
Gli altri tre — due uomini e una donna di 29, 28 e 22 anni — trovati in possesso della merce, sono stati denunciati per ricettazione. La refurtiva è stata restituita al punto vendita, e la borsa nera sequestrata.
Le due arrestate sono state condotte in udienza il 31 luglio presso il Tribunale di Cremona, che ha convalidato la misura della custodia cautelare in carcere. Sono attualmente detenute presso la struttura di Brescia Verziano, in attesa della prossima udienza fissata al 16 settembre.