Assolto Mario Cattaneo, l'oste lodigiano accusato di eccesso di legittima difesa
Il pubblico ministero aveva chiesto 3 anni di reclusione.
E' stato assolto Mario Cattaneo, il 69enne che il 10 marzo 2017 ferì a morte uno dei ladri che erano entrati nella sua proprietà per derubarlo: secondo il giudice di primo grado il fatto non sussiste.
L'accusa aveva chiesto 3 anni
Il pubblico ministero incaricato del caso aveva chiesto tre anni per eccesso di legittima difesa: per l'accusa il 69enne di Casaletto Lodigiano non aveva raccontato tutta la verità su quanto successe quella notte, dichiarando di aver sparato solo un colpo quando, secondo il pm, i colpi partiti sarebbero stati due.
Cattaneo avrebbe sì agito per legittima difesa, ma eccedendone i limiti: questo il punto del pubblico ministero, contrario a quanto affermato dalla difesa. Ma per il giudice la ragione era dalla parte dell'oste lodigiano, motivo per il quale la sentenza si è espressa a suo favore con un'assoluzione.
La soddisfazione di Mario Cattaneo
Per Mario Cattaneo con la pronuncia di questa sentenza finisce un incubo lungo quasi tre anni, che - a detta del 69enne - sembrava non avere fine.
Nonostante la sua assoluzione la morte di Petre Ungureanu, il ladro 32enne ucciso quella notte, rimane una ferita aperta. Secondo quanto dichiarato dall'oste, subito dopo la sentenza sarebbe andato in chiesa a pregare anche per lui.
La procura deciderà se ricorrere in appello
Sulla possibilità di ricorrere in appello non c'è ancora una decisione in merito : si attendono ora le motivazioni della sentenza, che dovranno arrivare entro 90 giorni, e in base a quanto deciso e motivato dai giudice il procuratore della Repubblica di Lodi deciderà se procedere o meno con il ricorso alla Corte d'Appello.