Due uomini di origine marocchina, già noti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati dalla Squadra Mobile di Lodi per due rapine commesse a fine agosto ai danni di anziane, pedinate dopo la spesa al supermercato e aggredite vicino a casa.
Due denunciati
Due rapine simili, a distanza di sole 24 ore l’una dall’altra, entrambe ai danni di donne anziane. La Squadra Mobile della Questura di Lodi ha denunciato alla Procura due uomini di origine marocchina, ritenuti responsabili degli episodi avvenuti il 25 e il 26 agosto scorsi. Le indagini hanno permesso di ricostruire un modus operandi quasi identico: le vittime venivano individuate all’interno di un supermercato di Montanaso Lombardo e poi pedinate fino a casa, dove scattava l’aggressione.
La prima rapina: vittima una 79enne
Il 25 agosto 2025, intorno alle 10.50, una donna di 79 anni è stata assalita in piazzale Sommariva, a Lodi. Mentre scaricava la spesa dalla sua auto, due sconosciuti l’hanno spinta contro il veicolo e le hanno strappato con violenza la collanina d’oro che portava al collo. La donna ha riportato lesioni guaribili in tre giorni.
Un testimone presente in zona ha raccontato di aver visto due uomini arrivare a bordo di un’auto bianca, scendere e poi fuggire subito dopo l’aggressione. Le telecamere di sorveglianza hanno confermato i sospetti: i due erano stati notati poco prima all’interno del supermercato frequentato dalla vittima.
Il secondo episodio: 83enne aggredita in cortile
Il giorno successivo, 26 agosto 2025, una 83enne è stata aggredita all’interno del cortile di casa, in viale Milano. Dopo aver aperto il cancello, la donna si è trovata davanti uno sconosciuto che le ha afferrato la collana d’oro tentando di strapparla. La vittima ha cercato di resistere ma l’uomo l’ha spintonata a terra, riuscendo a portarle via il borsellino con denaro, documenti ed effetti personali.
La donna è stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Lodi, con prognosi di sette giorni. Anche in questo caso i due sospettati erano stati visti poco prima al supermercato di Montanaso Lombardo.
Le indagini
Grazie alle immagini della videosorveglianza e alle banche dati, gli investigatori hanno individuato l’auto utilizzata dai rapinatori, intestata alla madre di un 20enne marocchino già noto per reati contro il patrimonio. Con lui, secondo gli accertamenti, agiva un 47enne connazionale con precedenti analoghi.
Entrambe le vittime hanno riconosciuto il 47enne con elevata probabilità durante un’individuazione fotografica. Dopo la seconda rapina, i due sono stati fermati a Crema dai Carabinieri e accompagnati in Questura a Lodi per l’identificazione.
Rapina aggravata in concorso
I due uomini sono stati denunciati per rapina aggravata in concorso. La Procura valuterà la loro posizione: si tratta al momento di indagini preliminari e, come ricorda la Questura, nei confronti degli indagati vige la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.