Lodi

Ai domiciliari per violenza sessuale, ma da Milano va in trasferta a Lodi

Giovane italiano pizzicato durante alcuni controlli della polizia e denunciato. Quattro trovati senza permesso e un arrestato per violenza e oltraggio a pubblico ufficiale

Ai domiciliari per violenza sessuale, ma da Milano va in trasferta a Lodi
Pubblicato:

Controlli della polizia nei pressi del terminal bus: scattano cinque denunce (una per evasione) e nella notte anche un arresto.

Ai domiciliari a Milano, ma era a Lodi

Nel pomeriggio di ieri giovedì 23 marzo 2023, nell'ambito delle determinazioni assunte in sede di riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia presieduta dal prefetto di Lodi, una volante della Questura, impegnata nell'attività di controllo del territorio, procedeva all'identificazione di alcuni ragazzi nei pressi del terminal bus della città.

Dal controllo emergeva che uno di questi aveva contravvenuto alla misura degli arresti domiciliari, inflitta allo stesso in ragione di una rapina a seguito di una violenza sessuale ai danni di una ragazza a Milano, consistita in insistenti approcci intimi nella pubblica via.

La zona del terminal bus di Lodi:

Il giovane, italiano e residente nel capoluogo lombardo, aveva commesso tali azioni da minorenne ed ora, seppure sottoposto alla restrizione domiciliare, aveva raggiunto Lodi senza apparenti giustificazioni. Il ragazzo è stato pertanto denunciato per evasione e la Polizia di Stato ripristinava la misura coercitiva presso le mura familiari, in ottemperanza della misura imposta dall’autorità giudiziaria.

Trovati quattro senza permesso di soggiorno: denunciati

Il controllo si è collocato nell'ambito di una più ampia azione di sorveglianza nella zona del terminal bus e della biglietteria, oltre alle vie circostanti, spesso interessate da un notevole afflusso di utenti.

Nell'ottica di tali servizi gli agenti della Polizia di Stato hanno altresì denunciato due ragazzi egiziani. Gli stessi, privi di documenti di identità, sono stati accompagni in Questura, ove è emerso che i ragazzi sarebbero irregolari sul territorio nazionale, sebbene in Italia dal 2021.

Allo stesso modo sono stati altresì denunciati altri due cittadini pakistani: al relativo accertamento sull'identità, emergeva infatti che anch'essi erano irregolari sul territorio nazionale, ed uno dei due aveva altresì contravvenuto all'ordine del Questore di Milano di lasciare l'Italia.

La Questura di Lodi
La Questura di Lodi

Insulti e spintoni ai poliziotti: arrestato

Infine, nel corso della notte durante le attività di controllo svolte nelle vie periferiche della città, le volanti della Polizia procedevano ad arrestare un giovane italiano che, reticente al controllo documentale, offendeva gli agenti della Questura, arrivando allo scontro fisico dopo averli ripetutamente spinti.

Il ragazzo, non nuovo a questo genere di episodi, veniva accompagnato presso gli uffici di piazza Castello, dove continuava le offese verso gli operanti e veniva trattenuto in attesa dell'udienza per direttissima, al termine del quale veniva convalidato l'arresto e sottoponeva il soggetto all'obbligo di dimora a Lodi con contestuale permanenza in casa nelle ore serali.

Seguici sui nostri canali