Aggredito e derubato a Lodi, identificati e denunciati i tre giovani rapinatori

I giovani malviventi sono stati rintracciati nella stessa serata di sabato e dovranno rispondere a piede libero dell’accusa di rapina in concorso.

Rapina a Lodi, identificati tre giovani

Nuovi sviluppi nell’indagine sulla rapina avvenuta sabato 21 dicembre 2024 nei dintorni di piazzale Matteotti a Lodi. Gli agenti della Questura, intervenuti prontamente dopo la denuncia della vittima, hanno identificato e fermato tre giovani sospettati di essere i responsabili del colpo.

I giovani malviventi sono stati rintracciati nella stessa serata di sabato e dovranno rispondere a piede libero dell’accusa di rapina in concorso. La rapina si è consumata intorno alle 15 di sabato. La vittima, un ragazzo di Lodi, è stata avvicinata e minacciata con un coltello dai tre malviventi che si sono impossessati dei 60 euro che aveva con sé.

I responsabili rintracciati poche ore dopo

Dopo l’accaduto, il derubato ha denunciato l’episodio fornendo una descrizione dettagliata degli aggressori che ha permesso alle pattuglie di localizzarli rapidamente in città. I sospettati avevano indosso gli stessi abiti descritti dalla vittima ed erano in possesso del coltello utilizzato per intimidire il giovane.

Con sé avevano ovviamente anche la somma sottratta. Ora dovranno difendersi dalle accuse davanti al giudice. Ancora non si sa se gli stessi indagati possano essere coinvolti anche nell’altra tentata rapina avvenuta appena due ore dopo. Sebbene non ci siano ancora conferme definitive, le modalità dei due episodi sono simili.

Il commento dei gestori della pista di pattinaggio

Nel frattempo, i gestori della pista di pattinaggio Lodi On Ice, situata nei pressi di piazza Matteotti, hanno voluto precisare la loro estraneità ai fatti. Nelle ore successive alla rapina, alcune ricostruzioni avevano indicato che gli operatori della pista fossero intervenuti per fermare i rapinatori, spaventandoli e inducendoli alla fuga.

“L’episodio non è avvenuto vicino alla pista - hanno dichiarato i gestori contattati dalla nostra redazione - Nessuno di noi è intervenuto. L’area della pista è sicura e non ci sono stati episodi di criminalità nelle immediate vicinanze”.