Aggredisce un'anziana e le ruba la collana poi scappa per le strade di Lodi, rapinatore arrestato
Durante la perquisizione domiciliare del 40enne sospettato è stato rinvenuto l'abbigliamento indossato dal criminale durante la rapina
L'uomo era già soggetto ad una misura alternativa alla detenzione per un reato simile a quello commesso a Lodi ma adesso nessuno gli toglierà la custodia cautelare in carcere.
La violenta rapina del 40enne
Gli agenti di Lodi, in collaborazione con la Procura, hanno arrestato un uomo di quarant'anni residente nella provincia di Monza. L'arresto è stato eseguito in base a un mandato di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Lodi. L'uomo è accusato di aver commesso una grave rapina ai danni di una donna anziana il 25 maggio 2023 nel capoluogo.
La rapina è stata estremamente violenta. L'uomo ha raggiunto la vittima nell'ascensore del condominio e, una volta arrivati al terzo piano, all'apertura delle porte l'ha attaccata con estrema brutalità facendola cadere a terra e strappandole la collana d'oro che indossava al collo.
Dopo aver preso il gioiello, l'uomo è fuggito rapidamente per le scale e si è diretto verso l'esterno della città lungo via Zalli. La donna ha riportato diverse ferite al collo e gravi lesioni personali tra cui la frattura di un piede, con una prognosi di 51 giorni. Grazie all'intervento tempestivo della squadra è stata ottenuta la descrizione fisica del rapinatore e informazioni sulla sua fuga.
Incastrato dall'abbigliamento
L'attività investigativa ha avuto successo grazie alle immagini chiare del volto del rapinatore ottenute tramite le telecamere di sorveglianza. Il 40enne è stato così identificato. L'uomo era soggetto ad una misura alternativa alla detenzione per un reato simile a quello commesso a Lodi ma adesso nessuno gli toglierà la custodia cautelare in carcere.
Durante la perquisizione domiciliare dell'individuo sono stati trovati indizi di rilevanza probatoria collegati al crimine del 25 maggio 2023. Tra questi, è stato rinvenuto l'abbigliamento indossato dall'uomo durante la rapina alla signora anziana.
L'indagine ha rivelato che si è trattato di un crimine pianificato in cui l'autore ha individuato la vittima pedinandola fino a casa sua per poi scegliere un luogo isolato e privo di testimoni per compiere il suo crimine indisturbato.