28enne arrestato per resistenza: minaccia gli agenti con una pietra dopo la fuga
Con precedenti per rapina e lesioni, aveva aggredito il pubblico durante “Lodi al Sole” e rubato prodotti alimentari

Nella mattinata di oggi, giovedì 10 luglio 2025, i poliziotti delle Volanti della Questura di Lodi hanno arrestato un cittadino nigeriano di 28 anni, ritenuto responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Precedenti e condotte violente
L’uomo, con precedenti di polizia per rapina, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità, si era già reso protagonista di condotte illegali che avevano turbato le vittime e la sicurezza collettiva nel centro cittadino.
Il 28 giugno, durante una delle esibizioni in Piazza della Vittoria per la kermesse “Lodi al Sole”, aveva lanciato pietre verso il presentatore e le artiste, colpendo una ragazza di 16 anni. Solo il pronto intervento di un poliziotto fuori servizio, insieme ad agenti della Polizia di Stato e militari dell’Arma dei Carabinieri, ha evitato il peggio. L’uomo è stato denunciato per lesioni, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
Rapina all’Eurospin
Il 6 luglio, l’uomo ha tentato una rapina all’Eurospin di Via Lago di Garda, rubando prodotti alimentari e minacciando l’addetto alla sicurezza con un pos. Dopo essersi divincolato con spinte, è riuscito a fuggire con la merce rubata. Le indagini hanno portato al suo riconoscimento grazie alla testimonianza del responsabile del punto vendita e all’uso di un album fotografico.
Scatta l'arresto
Questa mattina, l’uomo è stato rintracciato nei pressi del ponte di via Lungo Adda Bonaparte, identificato e trasportato in Questura. Alla richiesta di seguirli, ha dato in escandescenze, offeso, aggredito e minacciato uno degli agenti con una grossa pietra.
Vista la situazione, il poliziotto – dopo averlo invitato ripetutamente a posare la pietra – ha dovuto estrarre il taser e, di fronte al persistente atteggiamento violento, lo ha utilizzato per contenere l’uomo. Il soggetto è stato dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, su disposizione del Pubblico Ministero. L’udienza di convalida si terrà domani, davanti al Giudice del rito direttissimo.