Lodi

Trasporto pubblico più verde, Star Mobility presenta i primi due autobus elettrici

"Trasporto locale sempre più all'insegna del rispetto dell'ambiente": nel prossimo futuro ne arriveranno altri 19 e la stazione di ricarica

Trasporto pubblico più verde, Star Mobility presenta i primi due autobus elettrici
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Star Mobility presenta i primi due autobus elettrici: "Trasporto pubblico locale sempre più verde". Ne arriveranno altri 19 full electric.

Ecco i due nuovi bus elettrici

Giornata storica per il trasporto pubblico di Lodi. Mercoledì 29 gennaio 2025 sono stati presentati alla città i primi due autobus elettrici che rientrano nella convenzione siglata tra Star Mobility, Comune di Lodi e Agenzia del trasporto pubblico locale di Milano-Lodi-Pavia-Monza e Brianza nell’ambito dei progetti finanziati dal Pnrr e dal Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile.

Il progetto prevede l’introduzione di 21 autobus di ultima generazione per elettrificare completamente la flotta urbana in modo da ridurre la quantità di energia rilasciata dalla combustione di carburante. Al termine del progetto il risparmio in termini di inquinamento sarà pari a 227 Tep, che corrispondono a 544,8 tonnellate di anidride carbonica in meno: un quantitativo che per essere eliminato richiederebbe altrimenti il lavoro di oltre 45mila alberi, ossia 5 volte il numero degli alberi presenti a Lodi.

Le autorità alla presentazione dei due bus elettrici
Le autorità alla presentazione dei due bus elettrici

"Svolta all'insegna della sostenibilità"

Sottolinea Filippo Zoncada, vicepresidente di Star Mobility:

“La presentazione di questi primi due autobus full electric prosegue la tradizione per cui mio padre Desiderio ha sempre voluto portare nella nostra piazza i nuovi autobus: non tanto per apparire sulla stampa, ma per mostrare alla cittadinanza quanto Star facesse tutto il possibile per migliorare la quotidianità di chi usa i mezzi pubblici. Mio fratello Pierluigi, io e i nostri preziosi collaboratori la pensiamo esattamente allo stesso modo. In quest’occasione non presentiamo solo dei nuovi mezzi pubblici moderni e performanti, ma presentiamo una vera svolta epocale nel settore, all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica ad impatto zero”.

Altri 19 bus elettrici e stazione di ricarica nel 2026

Soddisfatta anche Valentina Astori, amministratrice delegata di Star Mobility.

“I tempi sono stati rispettati in pieno ed è motivo di grande orgoglio. Ci siamo riusciti grazie ad un eccellente lavoro di squadra e coordinamento tra i vari attori di questo progetto: Ministero, Regione, Comune e azienda. Seguirà l’arrivo degli altri 19 mezzi e la costruzione dell’infrastruttura di ricarica a Cascina Carazzina nel 2026. Attraverso questa sinergia guardiamo avanti e costruiamo il futuro del trasporto pubblico nel Lodigiano: al passo con i tempi, rispettoso dell’ambiente, efficiente e confortevole per chi lo utilizza”.

I due nuovi mezzi elettrici in centro a Lodi durante la presentazione
I due nuovi mezzi elettrici in centro a Lodi durante la presentazione

"Trasporto attento all'ambiente in tutta la regione"

Anche l’assessore regionale ai trasporti e alla mobilità Franco Lucente plaude all’iniziativa.

“Prosegue il percorso di rinnovamento del parco autobus in Lombardia, all’insegna di un trasporto pubblico locale sempre più sostenibile, moderno ed efficiente. Una trasformazione green che procede spedita anche nel Lodigiano. L’obiettivo comune è migliorare la qualità del servizio offerto, con un’attenzione particolare all’ambiente ed al decongestionamento della rete stradale. Una rivoluzione della mobilità che permetterà entro il 2026 di far circolare in Lombardia circa 1.100 nuovi autobus a ridotto impatto ambientale”.

Come sono i due nuovi bus elettrici

I due nuovi bus sono prodotti dalla multinazionale turca Otokar, modello E-Kent C 10. Sono lunghi 10,90 metri e larghi 2,55 metri con 31 posti a sedere e 62 in piedi. L’autonomia è di circa 300 chilometri (6 volte la distanza tra Lodi e Milano).

In ogni caso proprio Star Mobility negli ultimi giorni è stata al centro di diverse polemiche, quando 11 sindaci tra Milano, Lodi e Pavia hanno scritto all'azienda e alle autorità del territorio per chiedere un servizio migliore.

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