Star Mobility salta un'altra corsa per i pendolari e il Comune di Livraga scrive all'azienda
Il bus avrebbe dovuto partire alle 6.20 ma non è arrivato. Il vicesindaco: "Inaccettabile. Nuovi gestori quanto prima"

Salta la corsa di Star Mobility delle 6.20 del mattino da Livraga a Milano: pendolari a piedi. Il Comune scrive all'azienda di trasporto.
Pendolari da Livraga a Milano di nuovo a piedi
I pendolari di Star Mobility di nuovo a piedi. E' successo nella mattinata di oggi, giovedì 20 marzo 2025: la corsa che collega Livraga con Milano sulla linea S0009, che dovrebbe partire dal Comune del Basso Lodigiano all 6.20 ed arrivare nel capoluogo lombardo alle 7.05, non è infatti partita.
Detto in altre parole: alla prima fermata, dove erano presenti diversi pendolari diretti a Milano o ad altre fermate intermedie, il bus non è manco arrivato lasciando quindi tutti a piedi.
Il punto dove si trova la fermata da dove il bus avrebbe dovuto partire:
Una situazione che ha creato diversi disagi a chi aveva in programma di raggiungere la propria destinazione in autobus: gli utenti, già alla mattina decisamente presto, hanno dovuto adottare soluzioni alternative e riorganizzarsi alla ben'e meglio.
Il Comune di Livraga: "Inaccettabile"
Il Comune di Livraga è stato informato dell'accaduto in tempi brevi e non è rimasto insensibile alla questione. Tanto che il vicesindaco Lorenzo Vignati nel corso della mattinata ha preso carta e penna (più verosimilmente si è seduto al computer) e ha scritto a Star Mobility per chiedere spiegazioni e per sottolineare il disappunto dei pendolari e del Comune stesso.
Il post, con relativi commenti, pubblicato sul proprio profilo Facebook dal Comune di Livraga:
Non solo. Proprio ieri, mercoledì 19 marzo 2025, il Comune di Livraga aveva postato sulla propria pagina Facebook un prospetto delle corse non garantite da Star Mobility sulla S0009 per la giornata di oggi. Uno degli utenti, commentando il post, ha specificato che la corsa delle 6.20 era saltata, sebbene non fosse tra quelle non garantite - tradotto: avrebbe dovuto essere garantita. A tale commento è arrivata la risposta, decisamente stizzita, del vicesindaco Vignati:
"Purtroppo la situazione è molto grave: Star non risponde nemmeno alle Pec delle amministrazioni comunali. E nelle assemblee con i sindaci chiede tempo fino alla rimodulazione del mese prossimo, rimodulazione che non risolverà il problema. L’unica speranza è la nuova gara per l’affidamento del trasporto pubblico locale che si prevede bandita entro fine anno, con l’obiettivo di subentro dei nuovi gestori nel 2026. Tenendo conto che comunque, eventualmente, chi potrà partecipare al bando e svolge già servizio in altri “lotti”, esempio quello pavese, non è esente dagli stessi problemi di carenza di personale".
Solamente alcune settimane fa una serie di sindaci di Comuni delle province di Lodi, Pavia e Milano, avevano inviato una lettera di fuoco a Star Mobility e alle autorità del territorio, sottolineando i numerosi disservizi sulle linee bus. E questa mattina i pendolari hanno vissuto sulla propria pelle un nuovo capitolo della vicenda.