"Servizio bus inadeguato": i sindaci del Lodigiano attesi dal prefetto

Il prefetto di Lodi ha convocato diversi sindaci del Lodigiano dopo la protesta formale per il servizio bus di Star Mobiliy ritenuto "inadeguato".

Servizio bus, i sindaci dal prefetto

Dopo le proteste per il servizio bus ritenuto "inadeguato", diversi sindaci della provincia di Lodi sono stati convocati dal prefetto Enrico Roccatagliata. L'incontro è stato fissato per il pomeriggio di mercoledì 19 febbraio 2025.

A venire convocati sono stati i sindaci di ben 12 Comuni: Lodi, Codogno, Casalpusterlengo, Lodi Vecchio, Sant’Angelo Lodigiano, Borghetto Lodigiano, Castiraga Vidardo, Graffignana, Massalengo, Pieve Fissiraga, Orio Litta e Ospedaletto Lodigiano. Insieme a loro sarà presente anche il direttore dell'Agenzia per il trasporto pubblico locale Luca Tosi.

Come riporta una nota della Prefettura di Lodi, la riunione, organizzata d'intesa con l'assessore regionale ai trasporti Franco Lucente,

"costituirà l’occasione per approfondire il tema, in particolare, del servizio pubblico su gomma".

La protesta formale dei sindaci

Una decina di giorni fa infatti diversi sindaci della Provincia di Lodi, ma anche il sindaco di San Colombano al Lambo, nel Milanese, e gli omologhi pavesi di Chignolo Po e Miradolo Terme, avevano firmato una lettera formale di protesta classificando il servizio bus di Star Mobility come "inadeguato".

Gli amministratori locali avevano parlato di

"crescente preoccupazione in merito ai continui disservizi che stanno caratterizzando il trasporto pubblico locale".

La missiva era stata inviata a una serie di autorità del territorio, tra cui i prefetti di Lodi, Milano e Pavia, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, l'assessore regionale ai trasporti Franco Lucente, il direttore dell'Agenzia del trasporto pubblico locale del bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia Luca Tosi.