Sbranata una capra a San Colombano al Lambro, probabile attacco dei lupi
La capretta pesava sui 30 chili, l'ipotesi più verosimile è che sia stato un branco di lupi a dilaniarla
I resti dell'animale brutalmente attaccato sono stati ritrovati ieri, lunedì 2 gennaio 2023, nella zona di Val Panate e il timore è che siano stati dei lupi stanziati sul territorio.
Probabile attacco di un branco
La capretta era in compagnia di altri quattro simili e si trovava in un recinto sulla zona collinare del territorio di Val Panate a San Colombano al Lambro ma non era sicurissimo perché una parte era compressa. Di conseguenza si poteva entrare nella recinzione più facilmente. Ora le capre presenti sono rimaste solamente due.
Per quanto riguarda le altre, una è quella sbranata e delle altre due non ci sono tracce. Potrebbero essere scappate ma non si può stabilire con certezza. Nei dintorni non ci sono orme visibili, sono i resti della capretta smembrata. L'animale ucciso pesava sui 30 chili, a trovarla è stato il cacciatore Gianni Spelta.
Considerando il peso della capra, è difficile che sia stato un lupo solitario a sbranarla, è più probabile che si sia trattato di un branco. È per questo che la preoccupazione sale in tutta la zona, il timore più grande è che ci sia un gruppo di lupi stanziato sulle colline a minacciare la sicurezza.
Cresce la preoccupazione
Una settimana fa erano state sbranate altre due capre in un'altra zona collinare, anche in quel caso non c'erano prove per determinare che fosse stato un lupo. La certezza è che gli avvistamenti di lupi sono in aumento e considerando i continui macabri ritrovamenti la preoccupazione cresce.
L'ultima segnalazione risale a domenica primo gennaio, una coppia di lupi è stata avvistata nella zona del Roverone. Salgono quindi a due i branchi avvistati nel Lodigiano. Se si dovesse scoprire che effettivamente ci sono dei branchi di lupi che stanziano sulle colline si potrebbe andare incontro ad un'emergenza da affrontare seriamente.