Il Tar della Lombardia ha sospeso l’ordinanza del sindaco di Lodi che limitava gli orari di apertura di una sala bingo, giudicandola insufficiente nelle motivazioni. Il locale potrà così aprire anche al mattino, in attesa dell’udienza fissata per il 28 aprile 2026.
Sala bingo, stop agli orari limitati
Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) per la Lombardia (Sezione Quinta) ha accolto il ricorso del titolare di una sala bingo di Lodi, sospendendo l’ordinanza del sindaco che ne limitava gli orari di apertura. Da ora, quindi, il locale potrà aprire anche nelle ore del mattino.
L’ordinanza comunale
Secondo i giudici, il provvedimento del Comune presentava gravi carenze di istruttoria e motivazione. L’ordinanza era stata adottata sulla base della segnalazione di un singolo cittadino e di un solo sopralluogo, citando inoltre un esposto mai prodotto agli atti e mai comunicato alla società, nonostante una richiesta formale.
Riapertura al mattino
Come riporta Agipronews, Tar ha evidenziato che il Comune non ha spiegato le ragioni per cui il locale non possa aprire la mattina dal lunedì al venerdì, mentre la normativa generale sugli orari delle sale da gioco non prevede restrizioni per le ore mattutine.
Alla luce di queste motivazioni, il Tribunale ha sospeso l’ordinanza comunale e ha fissato l’udienza pubblica per il prossimo 28 aprile 2026.
(Foto di copertina: immagine di archivio)