Regione Lombardia, il modello di sviluppo sostenibile è l’ecologia integrale di Papa Francesco

Regione Lombardia, il modello di sviluppo sostenibile è l’ecologia integrale di Papa Francesco
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"Papa Francesco la chiama l'ecologia integrale, che è il contrario dell'integralismo ecologico, di un ambientalismo ecologico che sventola la bandiera della sussidiarietà, ma non la rende possibile". E’ l’assessore all’ambiente e clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo a illustrare così il 'modello lombardo' di sviluppo sostenibile uscito dalla terza edizione del Forum Regionale per lo Sviluppo Sostenibile che si è svolto a Palazzo Lombardia a fine ottobre. Un modello ispirato a una sostenibilità equilibrata, che parta dal basso, che sia concreta e non ideologica. 

"Nei quattro giorni di lavori - ha proseguito l’assessore - abbiamo ascoltato esperienze concrete, abbiamo approfondito la sostenibilità in tutte le sue sfaccettature, partendo dai giovani, mettendo a tema i 'green jobs' e le esperienze concrete di successo nate da giovani nel campo della sostenibilità delle università e della ricerca”.

Nelle 6 sessioni tematiche, il Forum ha riservato spazi di discussione e confronto con le imprese, le università, i centri di ricerca, le associazioni del Terzo Settore, per uno sguardo alla dimensione sociale della sostenibilità. Infine, una giornata dedicata alle istituzioni, ai progetti pubblici, durante la quale sono state condivise esperienze provenienti da regioni di tutto il mondo, con idee e proposte interessanti e avanzate.

Abbiamo confrontato le esperienze e messo in campo tre linee di azione: una visione di metodo di governo; un pacchetto di politiche; un contributo di pensiero. Il nostro metodo è inclusivo: la sostenibilità si fa dal basso, non può essere imposta. Le nostre politiche sono scaturite dagli incontri con gli attori, e anche dal lavoro di questi forum”, ha rimarcato l’assessore all’ambiente.

Nell’ultima giornata del Forum, la conclusione dei lavori con la definizione della cultura della sostenibilità “made in Lombardy”. Dichiara ancora Cattaneo: “Abbiamo messo a fuoco quel nuovo modello di sviluppo sostenibile che è frutto di un percorso che è partito da lontano e di cui questo Forum rappresenta la chiusura del cerchio. Il nostro pensiero si è basato sul passaggio dall’integralismo ideologico all’ecologia integrale, sulla sostenibilità sostenibile, sulla transizione giusta ed inclusiva, sull’etica della custodia dei beni, della natura, e sulla relazione positiva tra uomo e ambiente”.

Un modello che si ispira a quanto scritto da Papa Francesco nell’enciclica Laudato Si’, dedicata all’urgenza di combattere i cambiamenti climatici e di salvare il pianeta, cioè che Francesco chiama “la cura della casa comune”: “La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale”.  Per la Lombardia la sfida è quella di trasformarsi da “locomotiva economica d’Italia” in “motore della sostenibilità” coniugando sviluppo e tutela dell’ambiente, per assicurare alle generazioni future le stesse opportunità di sopravvivenza e sviluppo delle generazioni precedenti.

É possibile rivedere gli interventi delle quattro giornate del Terzo Forum Regionale per lo Sviluppo Sostenibile sul canale youtube di Regione Lombardia.

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