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Lodi saluta il Vice Questore Angelo Sais: 41 anni di carriera al servizio della sicurezza

Dalla Celere di Milano alla Questura di Lodi, il dirigente lascia la Polizia di Stato dopo quattro decenni di dedizione, encomi e incarichi prestigiosi

Lodi saluta il Vice Questore Angelo Sais: 41 anni di carriera al servizio della sicurezza

Il Vice Questore Angelo Sais lascia la Polizia di Stato dopo 41 anni di carriera, segnati da incarichi prestigiosi, encomi e progetti per la sicurezza pubblica. Il saluto di commiato si è tenuto alla Questura di Lodi.

Lodi saluta il Vice Questore Angelo Sais

Giovedì 18 dicembre 2025, presso la sala riunioni della Questura di Lodi si è tenuto il saluto ufficiale del Vice Questore della Polizia di Stato, dott. Angelo Sais, che conclude una carriera lunga e intensa di 41 anni al servizio dei cittadini. Alla cerimonia hanno partecipato colleghi, autorità locali e il Questore della Provincia di Lodi, Pio Russo, che ha voluto rendere omaggio al percorso professionale e umano di Sais.

Gli inizi e la carriera sul campo

Nato nel 1965 a Como, Angelo Sais entra nella Polizia di Stato nel 1985 come agente ausiliario. Dopo un primo incarico presso il III Reparto Celere di Milano, nel 1987 passa all’Ufficio Controllo del Territorio della Questura di Como, dove resterà per un decennio. Negli anni successivi, grazie a concorsi e aggiornamenti professionali, Sais ricopre ruoli di crescente responsabilità: Vice Sovrintendente alla Squadra Volante di Como, Vice Commissario presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano, Vice Dirigente al Commissariato di Monza, fino a dirigere uffici chiave a Como e infine la Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza a Lodi dal 2019.

Incarichi, progetti e collaborazioni

Nel corso della carriera, Sais ha partecipato a numerose commissioni e progetti a livello provinciale e nazionale: dalla Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo alla rete contro i furti di metallo “Network Against Metal Theft”, fino al comitato italo-elvetico per la prevenzione dei passeurs. Ha inoltre contribuito a progetti di formazione per operatori di polizia e professionisti esterni, consolidando il suo ruolo di riferimento nella sicurezza pubblica.

Formazione e aggiornamento continuo

Il Vice Questore ha costantemente approfondito le proprie competenze: dai corsi sulle tecniche investigative forensi a seminari su immigrazione, violenza di genere, anticorruzione e sicurezza internazionale. Ha inoltre conseguito certificazioni professionali in ambito informatico e partecipato a corsi di formazione per docenti e operatori di polizia locale, dimostrando un impegno costante per l’aggiornamento e la qualità della formazione.

Riconoscimenti e encomi

La carriera di Sais è costellata di riconoscimenti, tra cui medaglie d’oro, argento e bronzo al merito di servizio, lodi e encomi per attività di polizia giudiziaria, ordine pubblico e soccorso pubblico. Tra i casi più significativi, la gestione di indagini complesse su immigrazione clandestina, omicidi e rapine, fino alla collaborazione con le autorità svizzere per la liberazione di una vittima di sequestro di persona.

Un saluto sentito

Nel suo discorso finale, Angelo Sais ha sottolineato quanto la carriera nella Polizia di Stato abbia rappresentato per lui un percorso di crescita personale e professionale, un’opportunità di confronto con diverse realtà sociali e un modo concreto per tutelare la sicurezza collettiva. Il Questore Pio Russo ha ringraziato il Vice Questore per la dedizione, la professionalità e la responsabilità dimostrate, augurandogli ogni bene per il futuro.