Lodi, ancora disagi sulla tangenziale: slitta al 16 maggio la riapertura dello svincolo per l’Ospedale
Rinviata per la seconda volta l’apertura dello svincolo Lodi Centro-Ospedale: i lavori di consolidamento proseguono a rilento per colpa del maltempo. La pazienza degli automobilisti è ormai messa a dura prova

La riapertura dello svincolo Lodi Centro-Ospedale, sulla tangenziale in direzione Crema, slitta ancora. Dopo un primo rinvio dal 25 aprile al 9 maggio, i cantieri non sono stati ultimati e la nuova data fissata da Anas per la fine dei lavori è ora venerdì 16 maggio 2025.
Lodi, ancora disagi sulla tangenziale: slitta al 16 maggio la riapertura dello svincolo per l’Ospedale
Si ripete così lo stesso copione di qualche settimana fa, quando gli automobilisti speravano di vedere ripristinata la viabilità in corrispondenza della Festa della Liberazione. Ma, complice il maltempo persistente che ha rallentato i lavori in corso, i disagi proseguono. L’intervento in questione riguarda un tratto strategico della rete viaria lodigiana, utilizzato quotidianamente da migliaia di automobilisti e soprattutto da mezzi di soccorso diretti all’ospedale cittadino.
L’intervento fa parte di un più ampio piano di consolidamento infrastrutturale avviato a seguito dei danni riportati dalla tangenziale nelle giornate di forte maltempo della primavera 2024. In quella fase, si erano manifestate criticità su diversi punti dell’arteria ad alto scorrimento, con problemi strutturali che hanno richiesto lavori urgenti e prolungati.
Già tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 era stato interessato il tratto tra l’uscita Ospedale e San Bernardo, in direzione Milano. In quel periodo la carreggiata era stata ridotta a una sola corsia, complicando non poco la circolazione. Ora invece i cantieri si concentrano sulla corsia opposta, proprio in corrispondenza dello svincolo Lodi Centro-Ospedale in direzione Crema, chiuso dallo scorso 9 aprile.
Notevoli disagi
Il disagio è notevole, soprattutto perché lo svincolo rappresenta un punto nevralgico per chi deve raggiungere l’ospedale. Le alternative non sono molte: chi arriva da sud può proseguire fino alla rotatoria successiva, fare inversione e tornare indietro sulla tangenziale in direzione Milano, oppure utilizzare la viabilità interna alla città, con tutti i rallentamenti che questo comporta.
Anas, che ha la gestione dell’infrastruttura e che emette le ordinanze di chiusura e modifica alla viabilità, ha spiegato che anche quest’ultimo rinvio è direttamente collegato alle condizioni meteo, che hanno ostacolato il normale avanzamento dei lavori. La speranza, ora, è che la scadenza del 16 maggio venga rispettata e che non si debba fare i conti con l’ennesimo rinvio.
Nel frattempo, per i cittadini di Lodi e i pendolari che ogni giorno si mettono al volante, non resta che armarsi di pazienza e valutare percorsi alternativi, in attesa che la situazione torni alla normalità.