"L’amore non alza le mani" l'iniziativa degli studenti dell'istituto Tecnico Bassi

Sono circa duecento gli studenti che, a Lodi,  hanno preso parte all'iniziativa partita dell'istituto Tecnico Bassi, realizzata al termine di un percorso sviluppato contro la violenza di genere. Il progetto sviluppato dell’associazione ALAUS, e finanziato in parte da essa, ha visto coinvolte 12 classi dell'Istituto situato nel territorio lodigiano.

Progetto contro la violenza di genere

Gli studenti dell'istituto tecnico di indirizzo economico e tecnologico, accompagnati dai docenti, si sono riuniti nel piazzale Matteotti per la cerimonia di inaugurazione del manufatto. Durante la cerimonia, aperta dalla Dirigente e professoressa Vincenza Landro e dall'ex studente della Bassi ed attuale Presidente dell' ALAUS - Eugenia Chiapparini, sono intervenuti anche volti noti alla comunità.

Difatti, hanno preso parte alla cerimonia tenutasi negli ultimi giorni di scuola, l'Assessore del Comune di Lodi Francesco Milanesi, il Dirigente della Sezione Anticrimine Daniel Segre, la Dottoressa Paola Metalla del Centro antiviolenza di Lodi, il Presidente del Consiglio d'Istituto Luigi Pezzano e la Dottoressa Caterina Viola dell'Ufficio Scolastico Territoriale.

Protagonisti ancora una volta gli studenti dell'Istituto che hanno deciso di suddividersi per leggere due poesie incentrate sul rispetto del proprio partner: le ragazze si sono concentrate sul capolavoro di Alda Merini "Quelle come me", mentre i ragazzi sulla “Preghiera di un uomo” di Eve Ensler.

Seguiti poi da un minuto di silenzio partito dal suono della tromba, per commemorare le vittime della violenza di genere, leggendo quindi i nomi delle donne vittime di femminicidio in Italia dal gennaio. Per poi proseguire con il taglio dei palloncini per far ricordare  i loro nomi e le loro storie.

Per terminare la cerimoni poi è stata scoperta la panchina rossa che mostra sulla spalliera la scritta: "L’amore non alza le mani … ma ti prende per mano!". Frase scelta dagli stessi studenti tramite un sondaggio, riportata poi sul segnalibro consegnati ai presenti durante la cerimonia.

Il progetto dell'Istituto Tecnico Bassi

La cerimonia è il frutto del progetto sviluppato per l'intero anno scolastico, il quale ha coinvolto non solo gli studenti ed i docenti ma anche psicologi del Centro Antiviolenza e Forze dell'Ordine per sensibilizzare gli alunni su una tematica così importante.

Gli studenti nel corso del tempo hanno analizzato brani, saggi, articoli/video di cronaca, imparando inoltre a gestire le emozioni e soprattutto a saperle riconoscere.