Il futuro di acqua e ghiacciai: incontro con Sal e docenti universitari
L'appuntamento con Sal e Comune di Lodi: "Per ora tranquilli, ma non si può sprecare un bene così prezioso"
L'appuntamento pubblico la sera di lunedì 10 ottobre 2022 in Sala Granata a Lodi nell'ambito del Festival dello sviluppo sostenbile.
Il futuro dell'acqua e dei ghiacciai
"Il futuro dell'acqua e la siccità: ghiacci e falde della Lombardia". È il tema dell'incontro organizzato per lunedì 10 ottobre 2022 alle 21, a Lodi, nella Sala Granata di via Solferino. Una serata promossa dal Comune di Lodi in collaborazione con Sal e inserita nel calendario cittadino delle iniziative per la sesta edizione del Festival dello sviluppo sostenibile, curato da Asvis e in corso in tutta Italia fino al 20 ottobre.
Le prospettive in relazione ai cambiamenti climatici
Il professor Daniele Bocchiola, docente di Cambiamenti climatici e resilienza idrologica urbana al Politecnico di Milano, illustrerà le prospettive per i ghiacci alpini e per il sistema idrologico della pianura padana derivanti dai cambiamenti climatici in corso e previsti per il futuro. L’ingegnere Mario Cremonesi, direttore dell’Area servizi tecnici di Sal, e la geologa Elena Locatelli, che sempre per SAL si occupa dell’Ufficio geologia e bilancio idrico, presenteranno come viene gestita l’acqua potabile sul territorio lodigiano e quali sono gli impegni e i progetti di SAL, portati avanti anche nell’ambito della rete di imprese Water Alliance – Acque di Lombardia, per monitorare l’andamento delle falde e garantire che il prelievo d’acqua per gli usi potabili vada di pari passo con la tutela della risorsa idrica.
"Questione cruciale per la città"
“Con questa serata vogliamo parlare di una questione cruciale per la città, la disponibilità attuale e futura di acqua per l’approvvigionamento idrico a fine potabili e per gli usi agricoli – commenta l’assessore all’Ambiente e Azione sul clima Stefano Caserini - e lo faremo con l’aiuto di esperti conoscitori delle dinamiche climatiche e della realtà lodigiana”.
"Approvigionamenti garantiti, ma stare all'erta"
“Oggi i livelli delle falde sotterranee a cui attingono i pozzi di SAL non risentono ancora della siccità, tanto è vero che anche nei periodi più critici della scorsa estate siamo sempre riusciti a garantire la disponibilità d’acqua potabile a tutti gli utenti lodigiani e a far fronte alle difficoltà generate dal caldo e dal picco della domanda nelle fasce orarie critiche – aggiunge il presidente di Sal Giuseppe Negri -. Questo non significa che possiamo restare tranquilli. Sal sta investendo per migliorare l’efficienza del servizio riducendo le perdite di rete, ma è indispensabile che tutti prendiamo consapevolezza che una risorsa così preziosa come l'acqua non può essere sprecata”.