Fanghi agricoli, bocciata dal Tar la delibera regionale
I sindaci di 51 comuni del Lodigiano e del Pavese vincono contro la Regione.
Fanghi agricoli, bocciata dal Tar la delibera regionale: vittoria per 51 sindaci Lodigiani e Pavesi.
Fanghi agricoli: Tar boccia delibera regionale
Respinta dal Tar della Lombardia la delibera della Giunta Maroni approvata l’11 settembre scorso e che aveva alzata di 200 volte i limiti degli idrocarburi presenti nei fanchi utilizzati in agricoltura. Il definitiva, per il Tar la delibera non è legittima ed è stata amministrativa. Vittoria dunque per 51 sindaci di altrettanti comuni del Lodigiano e del Pavese.
La richiesta dei sindaci
Tutto era partito il 6 aprile scorso quando 31 sindaci della provincia di Pavia unitamente a 26 del Lodigiano hanno chiesto al Tar di annullare la decisione della Regione. Per i concimi, prodotti dai depuratori fognari, che finiscono immediatamente nei campi coltivati, (e di conseguenza sui prodotti della nostra tavola) il valore soglia, con la nuova normativa, sarebbe passato da 50 milligrammi per chilo a 10mila.
Per i sindaci un fatto gravissimo, se si pensa che, per legge, se si superano i 500 milligrammi, la destinazione deve essere una discarica di rifiuti tossici. Con la decisione del Tar, i primi cittadini plaudono: una vittoria a tutela del territorio e della salute dei cittadini pavesi e lodigiani. Ora la Regione potrebbe ricorrere al Consiglio di Stato.