Donate quattro innovative carrozzine elettriche all'Asst Lodi

Cancro primo aiuto dona 4 carrozzine elettriche all'Asst Lodi, quattro innovativi ausili per migliorare la qualità di vita e rafforzare l’autostima dei pazienti.

Donate quattro carrozzine elettriche

Un pomeriggio all'insegna della generosità e dell'innovazione tecnologica. Cancro Primo Aiuto ETS ODV, associazione da trent'anni impegnata nella lotta contro il cancro e nel supporto ai pazienti fragili, ha consegnato all'Asst Lodi quattro carrozzine elettriche Trioway. Questi dispositivi all'avanguardia sono destinati a migliorare la qualità della vita dei pazienti, grazie a una progettazione che unisce funzionalità, praticità ed ergonomicità.

Caratteristiche rivoluzionarie

Le carrozzine Trioway rappresentano un passo avanti nel settore della mobilità assistita. Grazie a un sistema innovativo, è possibile regolare la velocità in base alle esigenze dell'utilizzatore, offrendo maggiore autonomia e sicurezza. Inoltre, queste carrozzine possono essere utilizzate in modalità intercambiabile: rimuovendo la parte motorizzata, diventano carrozzine standard, ampliando le opzioni di utilizzo.

Le loro dimensioni compatte permettono un facile accesso agli ascensori, mentre il design ergonomico garantisce comfort e facilità d'uso. Tutto questo si traduce in un miglioramento tangibile della qualità della vita e dell'autostima dei pazienti.

Tecnologia accessibile

Questi modelli innovativi saranno presto disponibili sul mercato a un costo inferiore rispetto alle soluzioni attualmente in commercio. Questo obiettivo mira a rendere la tecnologia più accessibile a un numero sempre maggiore di persone, in linea con la missione di Cancro Primo Aiuto di supportare chi si trova in situazioni di fragilità.

«Desidero esprimere la nostra più profonda gratitudine all’Associazione Cancro Primo Aiuto e al suo amministratore delegato Flavio Ferrari per la vicinanza dimostrata all’Asst di Lodi e in particolare ai pazienti del nostro territorio – ha dichiarato Guido Grignaffini, direttore generale dell’Asst Lodi. – Queste innovative carrozzine elettriche potranno infatti migliorare la qualità della vita dei nostri assistiti, garantendo loro una maggiore autonomia». Durante l’evento, l'Asst di Lodi ha consegnato una targa di ringraziamento all'associazione, celebrandone i trent'anni di attività e il costante impegno verso la comunità.

«Ringrazio l’Asst di Lodi per la targa ricevuta, che testimonia la collaborazione e la stima reciproca – ha commentato Flavio Ferrari, amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto. – Siamo felici di poter donare queste quattro carrozzine, un risultato reso possibile grazie alla generosità dei nostri sponsor. Continueremo a sostenere le cause umanitarie che migliorano la vita di chi ogni giorno affronta sfide di salute, portando avanti la nostra missione benefica: siamo solo persone che aiutano altre persone».

30 anni di attività

Con sede a Monza, Cancro Primo Aiuto ha recentemente celebrato i suoi trent'anni di attività. Nata per sostenere i malati oncologici e i loro familiari, l'associazione ha progressivamente ampliato il suo raggio d'azione, affrontando molteplici sfide in ambito sanitario e sociale. Grazie alla collaborazione con ospedali, centri di cura, istituzioni e sponsor privati, l'organizzazione continua a promuovere la ricerca scientifica e a migliorare le condizioni di vita di chi affronta difficoltà di salute.

L'iniziativa di Cancro Primo Aiuto rappresenta un esempio virtuoso di come la solidarietà, unita alla tecnologia, possa fare la differenza nella vita di molte persone. Una dimostrazione concreta di come, con il supporto della comunità e l'impegno condiviso, sia possibile costruire un futuro più inclusivo e umano per chi affronta le sfide della malattia.