Corteo sotto la pioggia a Lodi, oltre 200 studenti in piazza contro i disagi nelle scuole
La manifestazione si è fermata sotto la sede della Provincia dove c'è stato un incontro tra i ragazzi e il Presidente in merito ai problemi dell'edilizia scolastica
La protesta pacifica partita da piazza Castello per poi raggiungere il duomo e tornare indietro, guarda il breve filmato girato dagli studenti:
Lodi, 200 studenti in piazza sotto la pioggia
Grande successo per la manifestazione studentesca di martedì 26 marzo 2024 a Lodi. Nonostante la forte pioggia, circa 200 ragazzi, secondo gli organizzatori, hanno attraversato le strade della città tra musica, cori e interventi al microfono. L’adesione è arrivata da diverse scuole della provincia come il Tosi con il suo rappresentante Lorenzo Vanoli, il Volta, il Piazza e molte altre.
Tra le motivazioni del corteo centrali è il tema dell’edilizia scolastica e delle condizioni di disagio in cui versano alcune scuole che è ambito di competenza della Provincia. Infatti gli studenti si sono fermati proprio sotto la sua sede di via Fanfulla con tanto di striscione con scritto "Provincia dove sei?" e hanno avuto modo di parlare anche con il presidente Fabrizio Santantonio.
L'incontro con il Presidente Santantonio
Al passaggio sotto la provincia, infatti, una delegazione di studenti è stata ricevuta dal Presidente della Provincia e i suoi collaboratori. Durante l’incontro, si è discusso delle situazioni edilizie specifiche di alcune scuole. Inoltre, sono state poste le basi per la realizzazione di uno spazio di interlocuzione permanente tra gli studenti e le istituzioni provinciali.
"Innanzitutto ringrazio il presidente per la disponibilità - afferma il rappresentate d'istituto Vanoli - Durante l'incontro, ha voluto sottolineare come da parte della provincia in passato siano stati fatti investimenti e continueranno ad essere fatti in futuro. Abbiamo voluto capire come si stanno muovendo cantiere per cantiere soprattutto in quelli dove ci sono stati ritardi sui lavori e segnalare condizioni di disagio. Da questo punto di vista siamo soddisfatti, il presidente ha fissato vari incontri nelle scuole ai quali noi rappresentati parteciperemo."
Singolarmente, scuola per scuola, Santantonio spiegherà la situazione dei cantieri ed eventualmente gli studenti segnaleranno altre problematiche. Ci sarà poi un altro incontro nella seconda metà di aprile durante il quale si cercherà di definire le modalità per poter avere un dialogo continuo con la Provincia.
"Non possiamo accontentarci delle parole"
“Abbiamo chiesto a gran voce di essere ascoltati dalle istituzioni e per questo è stato molto importante per noi essere ricevuti oggi - spiega Ilaria Dainelli, rappresentante di Istituto del Liceo Volta - e dalla parte della Provincia abbiamo trovato disponibilità. Tuttavia, vista la situazione critica in cui ci troviamo, non possiamo accontentarci solamente delle parole: per questo attendiamo di vedere coi nostri occhi la realizzazione degli interventi che ci sono stati descritti. Siamo pronti a continuare a mobilitarci finché non vedremo realizzate tutte le nostre richieste.”