Centri estivi 2021 in partenza, a Lodi accolte 198 iscrizioni
L’Amministrazione comunale ha incrementato di 2/3 la disponibilità di posti.
Sono 198 le richieste di iscrizione ai centri estivi pervenute al Comune di Lodi che ammetterà al servizio tutti i bambini, nonostante le adesioni siano quasi 80 in più rispetto a quelle previste.
Centri estivi 2021: accolte 198 iscrizioni
L’Amministrazione comunale ha infatti incrementato di 2/3 la disponibilità di posti, destinando ulteriori risorse per soddisfare il bisogno di socializzazione e ritorno alla normalità dei più piccoli, dimostrato dalla significativa adesione delle famiglie.
Le conferma di accoglimento delle domande sarà trasmessa dall’Ufficio istruzione (a partire da oggi) che fornirà vie e-mail specifiche indicazioni anche sui tempi e le modalità di pagamento del servizio, attivo dal 5 luglio al 6 agosto.
“Siamo felici di confermare che tutte le richieste saranno accolte, pur essendo in numero nettamente superiore rispetto alle attese - dichiara il Sindaco Sara Casanova -. Insieme alle cooperative Aldia-Accento promuoveremo un’offerta completa, all’interno dei plessi scolastici, ricca di attività educative e ludiche, che speriamo possano soddisfare i genitori e soprattutto i bimbi che meritano di godersi un’estate di gioco e amicizia, facendo esperienze nuove e stimolanti a cui purtroppo nei mesi di pandemia hanno dovuto in gran parte rinunciare”.
Delle iscrizioni raccolte 112 provengono da famiglie con figli che frequentano la scuola dell’infanzia e 86 da famiglie con bambini della primaria. All’atto di adesione gli utenti hanno potuto indicare una preferenza sugli istituti scolastici individuati dall’Amministrazione, rispettivamente Akwaba e Jasmine per l’infanzia e Pezzani e Don Gnocchi per la primaria.
Da segnalare, tra gli iscritti, la presenza di 28 bambini per cui sarà attivata l’assistenza educativa speciale.
Il commento dell'assessore all'Istruzione Giusy Molinari
“Le richieste sono equamente distribuite sui quattro plessi, e abbiamo fatto il possibile per soddisfarle - precisa l’assessore all’Istruzione Giusy Molinari che, insieme all’assessore alle Politiche sociali Mariagrazia Sobacchi, ha curato l’organizzazione dell’iniziativa. “Le attività estive tradizionalmente organizzate dal Comune presso la Colonia Caccialanza, nel corso degli anni hanno perso appeal e conosciuto una flessione di adesioni - prosegue -. Riportare i centri estivi nel cuore dei quartieri cittadini e nelle scuole, con programmi rinnovati, ha rivitalizzato la proposta e incontrato l’apprezzamento dei genitori, che potranno contare anche su un protocollo di prevenzione applicato dalle cooperative per garantire la sicurezza dei piccoli”.