ATTUALITÀ

Casalpusterlengo, il sindaco scrive al Prefetto: “Serve un confronto urgente sulla sicurezza”

Elia Delmiglio chiede più controlli, una nuova caserma per i Carabinieri e il rafforzamento di videosorveglianza e illuminazione

Casalpusterlengo, il sindaco scrive al Prefetto: “Serve un confronto urgente sulla sicurezza”

Sono richieste concrete quelle partite dal sindaco di Casalpusterlengo, il quale si è rivolto con fermezza al Prefetto di Lodi attraverso una comunicazione ufficiale, corredata da una relazione approfondita — redatta su indicazione della Prefettura — per sollecitare un rafforzamento delle misure di sicurezza sul territorio comunale.

Lettera al Prefetto di Lodi

Con questa comunicazione, il sindaco Elia Delmiglio intende evidenziare le criticità presenti sul territorio, formulando proposte mirate per tutelare la popolazione e contrastare in modo efficace i fenomeni legati all’illegalità.

Tra i temi affrontati troviamo: la cosiddetta “malamovida”, la criminalità minorile, la sicurezza dell’area della stazione ferroviaria, la presenza dei centri di accoglienza straordinaria (C.A.S.), le occupazioni abusive e la necessità di un potenziamento delle forze dell’ordine.

Le richieste del Sindaco

Il primo cittadino richiede quindi di intensificare i controlli nelle aree sensibili e nel centro cittadino, valutazione della sostenibilità dei centri di accoglienza attivi sul territorio comunale, un intervento coordinato per contrastare le occupazioni non autorizzate, l’avvio dell’iter per la costruzione di una nuova sede dei Carabinieri e il progetto di ampliamento dell’illuminazione pubblica e del sistema di videosorveglianza urbana.

“Casalpusterlengo è una città accogliente e vivace – ha dichiarato il Sindaco Delmiglio – ma non possiamo ignorare l’aumento di episodi che stanno generando un diffuso senso di insicurezza. È fondamentale affrontare il problema in modo coordinato e condiviso tra tutte le istituzioni, per dare risposte concrete ai cittadini e garantire la tranquillità pubblica. La sicurezza è un diritto di tutti e un dovere delle istituzioni – ha concluso Delmiglio –. Mi auguro che dal confronto con il Prefetto possano nascere azioni concrete e condivise, nell’interesse della nostra comunità”.