Balneazione fiume Adda: ancora in vigore il divieto di tuffarsi in acqua
Il sindaco di Lodi ha lanciato l'appello ricordando il divieto di balneazione nel fiume.
La stagione del caldo è appena iniziata ma già qualcuno non ha resistito alla pericolosa tentazione di tuffarsi nell'Adda: il sindaco di Lodi lancia allora l'appello ricordando il divieto di balneazione nel fiume.
Fiume Adda, è in vigore il divieto di balneazione
Si ricorda che è in vigore l’ordinanza sindacale del 13 giugno 2014 che pone un assoluto divieto di balneazione in Adda che è inoltre escluso dall’elenco dei fiumi balneabili comunicato da Regione Lombardia alle Amministrazione comunali.
A tale proposito il Sindaco Sara Casanova rivolge il suo appello alla prudenza a tutti i cittadini:
“In questi primi giorni di bel tempo e caldo, voglio richiamare la massima attenzione sul divieto di balneazione in Adda. La Polizia Locale di Lodi è già dovuta intervenire, nel pomeriggio di martedì, in zona imbarcadero, per invitare un gruppo di ragazzi a uscire dall’acqua e scongiurare il peggio.
Il rischio di incidenti purtroppo è altissimo per la profondità irregolare del fondo e le turbolenze, tanto che ogni anno si verificano tragici episodi di annegamento. Al di là delle attività di controllo che garantiremo con la nostra Polizia Locale, faccio appello alla responsabilità di tutti perché il provvedimento venga rispettato, anche per una questione di salute pubblica in questa fase in cui la pandemia non è ancora debellata. Invito inoltre a segnalare eventuali trasgressioni, così che le forze dell’ordine possano svolgere il loro lavoro: trascorrere qualche ora di svago lungo le sponde è un piacevole svago offerto dal nostro fiume, ma la cautela non deve mai venire meno”.