Aumentano gli avvistamenti di lupi nel Lodigiano, in Lombardia ci sono 18 branchi

La stabilità della popolazione lupina in Lombardia è un segnale positivo per la biodiversità, ma pone anche nuove sfide per la convivenza con questi predatori.

Lupi in aumento, presenti anche nel Lodigiano

Il recente Rapporto Annuale sui Grandi Carnivori pubblicato dalla Regione Lombardia ha rivelato un incremento significativo della popolazione di lupi nella regione. Nel 2023, sono stati accertati diciotto branchi di lupi, due in più rispetto all'anno precedente, insieme a sette coppie di lupi.

Questa crescita non solo sottolinea il consolidamento della presenza di questi animali sulle Alpi, ma evidenzia anche la loro crescente diffusione nelle aree di pianura, compreso il territorio lodigiano dove è stata riscontrata la presenza di questi predatori.

Ripresi dalla Polizia Provinciale

Le telecamere della Polizia Provinciale di Lodi hanno recentemente catturato le immagini di uno dei branchi di lupi lungo il fiume Adda in provincia di Lodi. Questo avvistamento è particolarmente significativo, poiché dimostra che i lupi non si limitano più alle zone montane e boscose, ma si muovono anche nelle aree fluviali e di pianura.

Il rapporto indica che la popolazione di lupi in Lombardia conta poco più di un centinaio di esemplari. Questo dato fa della regione l'ultimo avamposto nel Nord Italia per quanto riguarda la presenza di questi grandi carnivori. La stabilità della popolazione lupina in Lombardia è un segnale positivo per la biodiversità, ma pone anche nuove sfide per la convivenza tra l'uomo e questi predatori.

Come riportato dal Tgr, con l'aumento della popolazione di lupi, sono raddoppiate le richieste di indennizzi da parte degli allevatori a causa delle predazioni. Nel 2023, la Regione Lombardia ha ricevuto 115 segnalazioni di predazioni da parte dei lupi, con rimborsi complessivi che hanno sfiorato i 64mila euro.