CULTURA

Ada Negri tra arte e memoria: a Lodi una visita guidata alla scoperta delle opere ispirate alla poetessa

Palazzo San Domenico ospita una visita guidata alla sezione dedicata alla poetessa nella Raccolta di Arte Moderna e Contemporanea

Ada Negri tra arte e memoria: a Lodi una visita guidata alla scoperta delle opere ispirate alla poetessa
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Nell'ambito delle celebrazioni in occasione dell'80° anniversario della morte di Ada Negri, la Provincia di Lodi promuove una visita guidata alla sezione delle opere dedicate alla poetessa all'interno della sua Raccolta di Arte Moderna e Contemporanea.

Ada Negri tra arte e memoria

Un viaggio tra parole e immagini per riscoprire la figura di Ada Negri attraverso lo sguardo degli artisti. È questo il senso dell’iniziativa promossa dalla Provincia di Lodi nell’ambito dell’80° anniversario della morte della poetessa, una delle voci più intense e riconosciute della letteratura italiana tra Ottocento e Novecento.

Visita guidata

Sabato 31 maggio 2025, alle ore 16.30, i visitatori avranno l’occasione di partecipare a una visita guidata alla sezione della Raccolta di Arte Moderna e Contemporanea (R.A.Mo.Co.) dedicata ad Ada Negri. L’appuntamento si svolgerà a Palazzo San Domenico, sede del percorso espositivo, recentemente arricchito e riallestito per l’occasione.

Visita Guidata alla scoperta di Ada Negri

A condurre la visita sarà l’architetto Mario Quadraroli, Conservatore della R.A.Mo.Co., che accompagnerà il pubblico alla scoperta delle opere ispirate alla poetessa. La sezione, riallestita in una delle ali del palazzo, è stata ampliata grazie all’aggiunta di nuovi lavori, frutto di generose donazioni, che hanno integrato il nucleo originario composto da una ventina di opere.

Un’eredità che si rinnova

Molte di queste creazioni erano già state presentate nel 2020 in occasione di una mostra allestita nell’ex chiesa dell’Angelo. Oggi trovano una nuova collocazione permanente, contribuendo a consolidare il legame tra la figura di Ada Negri e il territorio lodigiano, che continua a celebrarla non solo attraverso la memoria storica, ma anche con il linguaggio dell’arte contemporanea.

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