190mila euro per bonificare i tetti di Lodi dall'amianto
Tutte le operazioni si svolgeranno in completa sicurezza, affidate a ditte specializzate che procederanno alla pulizia preliminare dei materiali.
In arrivo fondi per oltre 190.000 per le bonifiche dall’amianto di Villa Igea e del deposito Ex ATM.
190mila euro per bonificare Lodi dall'amianto
“Un altro importante contributo regionale da oltre 190.000 euro in arrivo a Lodi per garantire la sicurezza dei nostri edifici. Grazie alle risorse che abbiamo ottenuto potremo proseguire l’attenta attività bonifica dall’amianto che ci ha già visto impegnati su diversi fronti, ricordo l’intervento risolutivo e molto atteso alla Cascina Faustina, quello alla Colonia Caccialanza, e le diverse iniziative nelle scuole, tra cui quella in programma per il terzo piano del Cazzulani. Sarà proprio uno dei nostri edifici scolastici più frequentati, quello di Villa Igea, al centro del nuovo intervento di bonifica, insieme al deposito dell’ex ATM in zona Fanfani”, è il Sindaco Sara Casanova ad annunciare il finanziamento dal valore di 193.456 euro che il Comune di Lodi ha ottenuto partecipando a un bando dedicato di Regione Lombardia.
164.418 euro per Villa Igea
“Il Comune si è affidato da tempo a una società specializzata per condurre un censimento accurato e il monitoraggio costante sullo stato di conservazione dei manufatti contenenti amianto che ancora si trovano nei nostri edifici - spiega l’assessore al Patrimonio e Manutenzioni Claudia Rizzi -. In funzione degli esiti delle verifiche condotte periodicamente, vengono programmati gli interventi necessari, come nel caso di Villa Igea, a cui è riservata la quota più corposa dei fondi, pari a 164.418 euro, per effettuare un lavoro significativo di rimozione e smaltimento dell’amianto presente nelle coperture degli edifici della direzione e della produzione formaggi che verranno quindi completamente bonificate e sostituite con lastre in acciaio zincato. Per il deposito dell’Ex Atm prevediamo invece la rimozione e lo smaltimento delle tubazioni dei vecchi impianti, dei comignoli e delle canne fumarie”.
Tutte le operazioni si svolgeranno in completa sicurezza, affidate a ditte specializzate che procederanno alla pulizia preliminare dei materiali e all’isolamento delle superfici friabili e ammalorate, per evitare la dispersione di sostanze dannose.