100mila euro di risorse dalla Regione per il progetto lodigiano che supporta il volontariato

L'intenzione è quella di aiutare e supportare organizzazioni che sostengono le persone più fragili.

Comunità Accoglienti Sempre

C’è anche un progetto proposto nel Lodigiano tra quelli finanziati dal bando regionale dedicato ai progetti presentati dal Terzo settore. Si tratta del progetto "CASOMAI – Comunità Accoglienti Sempre: Opportunità Mirate All’Inclusione" presentato dalla Fondazione Comunitaria Provincia di Lodi – Onlus.

Le risorse fornite sono pari a 100mila euro. Si tratta di una misura volta a supportare organizzazioni di volontariato ODV, associazioni di promozione sociale APS e fondazioni per interventi in merito al sostegno alle persone a rischio di fragilità ma anche per l'infanzia, la famiglia e il contrasto alla povertà educativa, il rafforzamento dell'inclusività e la sostenibilità ambientale.

La soddisfazione del Consigliere Baffi

Patrizia Baffi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, ha commentato con soddisfazione la pubblicazione del decreto sugli esiti del bando regionale dedicato ai progetti presentati dal Terzo settore che vede il progetto lodigiano tra i 135 finanziati in Lombardia per un totale di 10 milioni.

"Requisito della misura e valore aggiunto dei progetti finanziati è l’approccio di collaborazione, partenariato e prossimità richiesto ai beneficiari - sottolinea il Consigliere Baffi - per una valorizzazione di un metodo improntato al fare rete nell’ottica della realizzazione di buone pratiche innovative e sostenibili. Sarà mia cura in futuro monitorare eventuali ulteriori stanziamenti sul bando affinché possano essere soddisfatte le domande al momento non finanziate per mancanza di risorse tra cui due del Lodigiano.”

Fondamentale supportare il Terzo Settore

Per Baffi è fondamentale supportare il Terzo Settore in termini di investimento e questi 10 milioni sono una risposta significativa ma è altrettanto importante destinare le risorse in base al virtuosismo e alla capacità degli enti sul territorio di fare rete, di creare percorsi di aiuto e inclusione innovativi e sostenibili.

“Le aree di intervento di questa misura - conclude - rappresentano un’ottima risposta ai bisogni del territorio perché prendono in considerazione ambiti fondamentali che vanno dalle fragilità all’attenzione per la famiglia fino al contrasto della povertà educativa e alla sostenibilità ambientale."