CRONACA

Controlli straordinari nella notte: 21 agenti in campo con il progetto SMART

Operazione coordinata dalla Polizia Locale di Lodi con 8 pattuglie e il supporto della centrale operativa

Controlli straordinari nella notte: 21 agenti in campo con il progetto SMART

Nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 novembre 2025, 21 agenti di Polizia Locale, con il supporto della centrale operativa di Lodi e l’impiego di 8 pattuglie, hanno svolto un’operazione di controllo straordinaria nell’ambito del progetto regionale SMART – Servizio Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio.

Coordinamento

Capofila la Polizia Locale di Lodi (comandante Elena Destefani). Presenti la Polizia Provinciale (comandante Massimiliano Castellone) e le Polizie Locali di Mulazzano con Galgagnano e Merlino (comandante Luigi Pezzano) e di San Martino in Strada con Cavenago d’Adda, Livraga e Ossago Lodigiano (comandante Natale Palmisano).

Il ritrovo è avvenuto alle 20 presso il Comando di via Cadamosto a Lodi, con la partecipazione dei rappresentanti istituzionali: l’assessore Manuela Minojetti (Comune di Lodi), il consigliere delegato Mauro Salvalaglio (Provincia), il sindaco di Mulazzano Michael Gola, il vicesindaco di San Martino in Strada Jessica Pandini e il vicesindaco di Merlino Giuliano Sottoriva.

Gli interventi hanno previsto posti di controllo sulle principali arterie e nei centri urbani, oltre a pattugliamenti nei centri abitati.

controllo straordinario

Il resoconto del controllo

Durante l’operazione sono stati fermati 76 veicoli, identificate 88 persone ed emesse 18 sanzioni per la violazione al Codice della Strada.

“Anche in questa occasione abbiamo potuto constatare la stretta collaborazione tra i Corpi e i servizi, con affiancamento tra Polizia Provinciale e le pattuglie singole di Mulazzano e San Martino in Strada e la disponibilità della centrale operativa della Polizia Locale di Lodi – dichiara il comandante della Polizia Provinciale, Massimiliano Castellone – Ringrazio tutto il personale che ha operato sulle strade e i colleghi comandanti per la disponibilità. Quando si uniscono le risorse si ottengono sempre risultati in termini di presenza sul territorio”.