Il Consiglio comunale di Mulazzano ha votato all’unanimità la delibera che sancisce la netta opposizione al grande progetto agrivoltaico presentato con il nome di Mulazzano. Un risultato atteso, ma non per questo meno significativo: tutte le forze politiche, senza distinzione, hanno confermato la loro linea comune, scegliendo di presentarsi compatte su un tema che da mesi coinvolge amministrazione, cittadini e comitato territoriale.
Mulazzano dice “no” al maxi impianto agrivoltaico
La richiesta di formalizzare una posizione istituzionale era emersa durante l’assemblea pubblica promossa dal Comitato Tutela identità del territorio e del paesaggio. In quell’occasione, il confronto aveva evidenziato la necessità di tradurre le preoccupazioni della comunità in un atto ufficiale, capace di rappresentarle presso gli enti competenti.
Il documento approvato dal Consiglio ribadisce la ferma contrarietà dell’amministrazione a un progetto che interesserebbe oltre un milione di metri quadrati di terreni agricoli tra Mulazzano e Cassino d’Alberi, prevedendo l’installazione di più di 80 mila pannelli fotovoltaici su strutture mobili a inseguimento solare. Una trasformazione considerata incompatibile con la vocazione agricola dell’area e potenzialmente impattante su paesaggio e ambiente.
Tutela della vocazione territoriale agricola
Fra le principali criticità riportate nella delibera emergono la vastità dell’intervento, la modifica dell’uso del suolo e il rischio di riduzione della produttività agricola. Secondo amministrazione e comitato, tali elementi non garantirebbero un equilibrio sostenibile tra produzione di energia rinnovabile e tutela del territorio, compromettendo un’area che oggi ha un ruolo strategico per l’agricoltura locale.
La delibera, immediatamente esecutiva, sarà trasmessa a Regione Lombardia, al ministero dell’Ambiente, alla Provincia di Lodi, ai Comuni limitrofi e alla società proponente, Sette srl. In particolare, la Regione è stata invitata a esprimere un parere diretto e ad adottare misure concrete per salvaguardare l’assetto agricolo del territorio mulazzanese.
Con questo voto, Mulazzano ribadisce una posizione chiara: sì alle energie rinnovabili, ma non a scapito di un patrimonio agricolo e paesaggistico ritenuto irrinunciabile dalla comunità.