Febbre del Nilo, un altro caso in provincia di Lodi
Si tratta di un 88enne di Guardamiglio ricoverato in terapia intensiva a Codogno.
Febbre del Nilo: un altro caso nel Lodigiano. Un uomo di 88 anni ricoverato in terapia intensiva a Codogno.
Febbre del Nilo: un 88 ricoverato a Codogno
Dopo il decesso di un’anziana di Mantova, e quello di un uomo di Vanzaghello, si è registrato un nuovo caso di Febbre del Nilo nel Lodigiano. Si tratta di un 88enne di Guardamiglio, ricoverato a Codogno dalla fine di agosto.
Ricoverato in terapia intensiva
L'uomo era arrivato in pronto soccorso senza forze e con la febbre. Dati gli indici infiammatori elevati, il paziente era stato subito ricoverato in medicina. L'ipotesi di diagnosi di West Nile è stata confermata dagli esami ai quali è stato sottoposto. Attualmente il paziente si trova ricoverato in terapia intensiva a Codogno, ma sta già meglio. Nei prossimi giorni molto probabilmente verrà trasferito in un reparto di degenza.
West Nile, cos'è?
E’ un virus che viene trasmesso dopo la puntura delle zanzare appartenenti al genere Culex. Possono essere infettati anche gli animali, e la maggior parte delle infezioni nell’uomo decorre in modo asintomatico. Ma circa il 20% dei soggetti sviluppa una malattia a sistema febbrile, appunto la febbre di West Nile. In una percentuale ridotta dei casi la malattia si manifesta con una malattia a carattere neuro-invasivo quale l’encefalite.
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