CRONACA

Divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico, ma continua a perseguitare la ex

Minacce, molestie, ricatti e l'invio di mazzi di fiori: il 37enne, è stato arrestato e portato in carcere

Divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico, ma continua a perseguitare la ex

Un uomo di 37 anni è stato arrestato a Lodi per stalking nei confronti della ex compagna, nonostante fosse già sottoposto a divieto di avvicinamento e divieto di dimora. L’uomo ha molestato la donna con chiamate, messaggi offensivi e persino l’invio di fiori.

Arrestato 37enne

Lo scorso 9 settembre 2025, la Squadra Mobile della Questura di Lodi ha arrestato un cittadino italiano di 37 anni, già sottoposto a divieto di dimora nel comune e a divieto di avvicinamento nei confronti di una donna con cui aveva avuto una relazione sentimentale.

Non accetta la fine della relazione

La donna aveva conosciuto l’uomo nel marzo 2024 e, quando ha deciso di interrompere il rapporto, l’uomo non ha accettato la separazione. Da quel momento ha iniziato a perseguitarla con comportamenti ossessivi, tra cui chiamate insistenti, invio di numerose e-mail e pubblicazione di contenuti offensivi sul web.

Minacce, molestie e ricatti

L’uomo alternava fasi di vittimismo – chiedendo aiuto economico e psicologico – a atteggiamenti persecutori. Tra le condotte più gravi, vi erano messaggi ingiuriosi di forte impatto, telefonate continue da numeri diversi, spesso non intestati a lui, e la presenza improvvisa nei pressi della residenza della donna.

In alcune occasioni, l’uomo contattava addirittura i numeri di emergenza, simulando situazioni di pericolo per attirare l’attenzione della vittima. Tutto ciò ha costretto la donna a modificare le proprie abitudini quotidiane generando in lei uno stato costante di ansia e timore.

Braccialetto elettronico

Alla luce della pericolosità dell’uomo, già recidivo in comportamenti analoghi con altre relazioni, il Giudice aveva inizialmente disposto il divieto di avvicinamento e il divieto di dimora a Lodi, con l’installazione di un braccialetto elettronico.

Nonostante queste restrizioni, l’uomo ha continuato a perseguitare la donna, inviandole anche un mazzo di fiori all’abitazione. Di fronte alla reiterazione delle condotte persecutorie, l’Autorità Giudiziaria ha sostituito le misure precedenti con la custodia cautelare in carcere.

Portato in carcere

Gli agenti della Squadra Mobile di Lodi hanno raggiunto l’uomo presso la sua abitazione, lo hanno arrestato e condotto in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Si ricorda che il procedimento è ancora in fase di indagini preliminari e che l’indagato beneficia della presunzione di non colpevolezza fino a eventuale condanna definitiva.