TRAGICO EPILOGO

Ritrovato senza vita il 40enne di Codogno scomparso da sabato nel Cremonese

Resta da chiarire cosa sia accaduto con esattezza

Ritrovato senza vita il 40enne di Codogno scomparso da sabato nel Cremonese
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Un 40enne di Codogno è stato ritrovato senza vita in un’auto nei pressi di Grumello Cremonese, dopo oltre 24 ore di ricerche. Il ritrovamento è avvenuto nella tarda serata di lunedì 28 luglio 2025. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica dei fatti.

Ritrovato senza vita il 40enne di Codogno scomparso

Si è conclusa nel peggiore dei modi la scomparsa del 40enne residente a Codogno. Dopo oltre 24 ore di ricerche, il suo corpo è stato trovato senza vita all’interno di una Seat Leon nera, parcheggiata in una zona isolata tra il cimitero di Grumello Cremonese e la frazione Roggione di Pizzighettone, appena oltre il confine provinciale.

L'amico ferito

A far scattare l’allarme era stato un amico della vittima, un 30enne anche lui del Lodigiano, soccorso sabato pomeriggio da un passante mentre vagava ferito e in stato confusionale lungo la strada tra Roggione e Soresina. Trasportato all’ospedale Maggiore di Cremona, aveva farfugliato frasi che lasciavano intendere un incidente e la presenza di un’altra persona, il 40enne poi risultato scomparso.

Le ricerche

La macchina dei soccorsi si è attivata rapidamente. Il telefono del 40enne aveva agganciato per l’ultima volta una cella telefonica nella zona di Grumello, un’area vasta, coperta da boschi, cascine e canali. Le ricerche sono partite domenica 27 luglio 2025, coordinate dalla centrale operativa allestita presso Cascina Castello, in via Roma. Il campo è stato setacciato palmo a palmo dai vigili del fuoco, affiancati da Protezione civile e carabinieri, con l’ausilio di droni ed elicotteri.

Il ritrovamento

Solo nella serata di lunedì, la tragica scoperta: la Seat Leon dell’amico è stata rintracciata nei pressi del cimitero di Grumello Cremonese. All’interno, il corpo senza vita del 40enne.

Le indagini

Le indagini, coordinate dalla Procura di Cremona, procedono con la massima prudenza. Al momento, il 30enne ricoverato non è in grado di fornire una versione attendibile dell’accaduto. Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, dall’incidente all’eventuale coinvolgimento di terze persone.

Nel frattempo, le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire i movimenti dei due uomini tra il tardo pomeriggio di sabato e la serata di lunedì. Fondamentale sarà anche l’analisi del veicolo, che potrebbe fornire elementi utili per fare luce sull’intera vicenda.